Fratelli d'Italia Bari: «Leccese non usi il Comune per fare campagna elettorale»
Dura nota contro il candidato alle primarie del centrosinistra, attualmente addetto all'Ufficio di Gabinetto del sindaco
venerdì 8 marzo 2024
16.26
"Sarebbe opportuno che il candidato sindaco del centrosinistra Vito Leccese, si dimettesse dall'incarico di addetto all'Ufficio di Gabinetto del sindaco dal momento che non potrebbe utilizzare tale nomina per fare campagna elettorale nei mercati. Le due cose non possono coesistere: per questo ci aspettiamo che rinunci alla nomina, eticamente inopportuna in questo momento".
Lo scrivono i vertici metropolitani di Fratelli d'Italia, che attaccano: "Ci chiediamo se uno dei due candidati a sindaco del centrosinistra, possa continuare a ricoprire un incarico, ancorché a titolo gratuito dal 1° gennaio 2024, in qualità di addetto all'Ufficio di Gabinetto del sindaco sfruttando le prerogative ed i vantaggi che gli derivano da tale ruolo".
Da Fratelli d'Italia ironizzano: "Non avevamo dubbi che la "selfite" avrebbe contagiato anche uno dei collaboratori del sindaco Decaro, primo cittadino virtuale per eccellenza, unitamente all'altra malattia, quella di attaccamento alla poltrona. Il dott. Leccese può continuare a stringere mani dove e a chi vuole, purché lo faccia nel rispetto delle regole. Pur in pensione dal 1° gennaio scorso (anche se sul sito del Comune risulta ancora Capo di Gabinetto in carica), ha ottenuto di poter continuare a utilizzare uffici, documenti e vantaggi dell'ente grazie a un incarico di sei mesi voluto dal sindaco Decaro".
"Per questo - conclude la nota di FdI Bari apparsa anche sui canali social - ci auguriamo che non utilizzi i mezzi o personale del Comune per fare improvvisate tourneè nei mercati o nei quartieri, visto che continua a occupare regolarmente la sua stanza a Palazzo di città, dove evidentemente presta la sua attività anche da pensionato, avendo la possibilità, come si legge nella delibera di giunta del 29 dicembre scorso, di utilizzare anche mezzi e attrezzature del Comune".
Lo scrivono i vertici metropolitani di Fratelli d'Italia, che attaccano: "Ci chiediamo se uno dei due candidati a sindaco del centrosinistra, possa continuare a ricoprire un incarico, ancorché a titolo gratuito dal 1° gennaio 2024, in qualità di addetto all'Ufficio di Gabinetto del sindaco sfruttando le prerogative ed i vantaggi che gli derivano da tale ruolo".
Da Fratelli d'Italia ironizzano: "Non avevamo dubbi che la "selfite" avrebbe contagiato anche uno dei collaboratori del sindaco Decaro, primo cittadino virtuale per eccellenza, unitamente all'altra malattia, quella di attaccamento alla poltrona. Il dott. Leccese può continuare a stringere mani dove e a chi vuole, purché lo faccia nel rispetto delle regole. Pur in pensione dal 1° gennaio scorso (anche se sul sito del Comune risulta ancora Capo di Gabinetto in carica), ha ottenuto di poter continuare a utilizzare uffici, documenti e vantaggi dell'ente grazie a un incarico di sei mesi voluto dal sindaco Decaro".
"Per questo - conclude la nota di FdI Bari apparsa anche sui canali social - ci auguriamo che non utilizzi i mezzi o personale del Comune per fare improvvisate tourneè nei mercati o nei quartieri, visto che continua a occupare regolarmente la sua stanza a Palazzo di città, dove evidentemente presta la sua attività anche da pensionato, avendo la possibilità, come si legge nella delibera di giunta del 29 dicembre scorso, di utilizzare anche mezzi e attrezzature del Comune".