Fratelli d'Italia in Comune: "Decaro dimettiti"
Ieri durante il consiglio comunale ennesimo rinvio per mancanza del numero legale
martedì 15 maggio 2018
18.54
Al grido di "Decaro dimettiti" i consiglieri di Fratelli d'Italia - Michele Caradonna e Filippo Melchiorre tornano a bacchettare il sindaco di Bari.
Ieri durante la seduta del consiglio comunale era richiesta la votazione di tre debiti fuori bilancio. "Era presente un ordine del giorno di ben 100 punti da discutere - prosegue la nota dei consiglieri - il numero legale non è stato raggiunto. Fratelli di Italia, per senso di responsabilità nei confronti dei cittadini, è rimasto in aula affinché si potesse garantire il regolare svolgimento dei lavori, ma evidentemente pari responsabilità non è stata avvertita da alcuni consiglieri di maggioranza non presenti in aula e di fatto il numero legale è caduto e i lavori nuovamente bloccati".
Poi Melchiorre e Caradonna rincarano la dose sulla maggioranza "Una ulteriore dimostrazione - proseguono i consiglieri - che dovrebbe rappresentare un messaggio chiaro per Decaro, anche egli assente, di dimettersi in quanto la maggioranza, almeno in aula consiliare, di fatto non esiste più già da diverso tempo. Certo una scelta seria e coraggiosa contro i propri interessi e le proprie ambizioni ma che significherebbe guardare finalmente la realtà e il futuro della città ma questa è un'altra storia".
Ieri durante la seduta del consiglio comunale era richiesta la votazione di tre debiti fuori bilancio. "Era presente un ordine del giorno di ben 100 punti da discutere - prosegue la nota dei consiglieri - il numero legale non è stato raggiunto. Fratelli di Italia, per senso di responsabilità nei confronti dei cittadini, è rimasto in aula affinché si potesse garantire il regolare svolgimento dei lavori, ma evidentemente pari responsabilità non è stata avvertita da alcuni consiglieri di maggioranza non presenti in aula e di fatto il numero legale è caduto e i lavori nuovamente bloccati".
Poi Melchiorre e Caradonna rincarano la dose sulla maggioranza "Una ulteriore dimostrazione - proseguono i consiglieri - che dovrebbe rappresentare un messaggio chiaro per Decaro, anche egli assente, di dimettersi in quanto la maggioranza, almeno in aula consiliare, di fatto non esiste più già da diverso tempo. Certo una scelta seria e coraggiosa contro i propri interessi e le proprie ambizioni ma che significherebbe guardare finalmente la realtà e il futuro della città ma questa è un'altra storia".