#fuckleucemia, una raccolta fondi per aiutare i bimbi oncologici
I proventi della campagna serviranno per sostenere il progetto Oltreop, uno spazio di supporto ai minori e alle famiglie
martedì 28 novembre 2017
Ieri pomeriggio il sindaco Antonio Decaro ha ricevuto nel suo ufficio a Palazzo di Città una delegazione di famiglie di bambini affetti da leucemia che, in collaborazione con Apleti onlus, hanno ideato e lanciato la campagna benefica "Sempre e solo fuckleucemia", i cui proventi saranno destinati alla realizzazione dello spazio "Oltreop" pensato per offrire supporto psicosociale a bambini e adolescenti oncologici e alle loro famiglie, oltre le mura dell'ospedale, tramite la vendita delle t-shirt fuckleucemia, con donazione libera minima di 10€.
«Ho voluto incontrare Ethan e Fabio, piccoli guerrieri della vita, per testimoniare loro il mio sostegno a questa iniziativa - dichiara il sindaco Antonio Decaro - che vuole offrire ai piccoli pazienti oncologici e alle loro famiglie un percorso segnato da attività terapeutiche, ludiche e ricreative finalizzate ad aiutarli a raggiungere un pieno recupero emotivo e comportamentale nella fase di avvio delle terapie a casa. Credo sia una causa importante da promuovere e sostenere tutti insieme perché, oltre la dimensione delle cure ospedaliere, esiste una dimensione legata a un necessario e delicato recupero della normalità in tutti gli ambiti della vita: nella scuola, nella famiglia e nelle relazioni con i loro coetanei. Per questo sempre e solo #fuckleucemia».
«Ho voluto incontrare Ethan e Fabio, piccoli guerrieri della vita, per testimoniare loro il mio sostegno a questa iniziativa - dichiara il sindaco Antonio Decaro - che vuole offrire ai piccoli pazienti oncologici e alle loro famiglie un percorso segnato da attività terapeutiche, ludiche e ricreative finalizzate ad aiutarli a raggiungere un pieno recupero emotivo e comportamentale nella fase di avvio delle terapie a casa. Credo sia una causa importante da promuovere e sostenere tutti insieme perché, oltre la dimensione delle cure ospedaliere, esiste una dimensione legata a un necessario e delicato recupero della normalità in tutti gli ambiti della vita: nella scuola, nella famiglia e nelle relazioni con i loro coetanei. Per questo sempre e solo #fuckleucemia».