Furto con scasso in un supermercato a Bari, arrestati due uomini colti sul fatto
L'accaduto la scorsa notte in via Melo, processati per direttissima sono stati condannati a 2 anni e 8 mesi di reclusione
sabato 7 marzo 2020
10.15
rapinano un supermercato in via Melo ma vengono subito fermati. È successo la scorsa notte in via Melo, quando alle 2.30 di notte una pattuglia del nucleo radiomobile, unitamente a personale della sezione investigazioni scientifiche del reparto operativo, è stata inviata presso un esercizio commerciale dove era stata asportata dalle casse una somma di denaro non quantificata.
Successivamente, intorno alle 6 del mattino, in seguito ad una segnalazione al 112, i militari ritornati sul posto hanno sorpreso al suo interno due uomini, di 29 e 26 anni entrambi marocchini, in possesso della somma di euro 775,80 appena prelevate dalle casse e di vari attrezzi da scasso.
Le immediate investigazioni, consistite anche nell'acquisizione di filmati video, hanno consentito di ricostruire l'esatta dinamica dell'evento delittuoso e riconoscere, quali autori anche del primo furto i due stranieri, i quali, non essendo riusciti a portare a termine l'azione delittuosa nella prima fase, ci hanno riprovato poco dopo. La somma di denaro è stata restituita all'avente diritto, gli attrezzi da scasso sottoposti a sequestro.
Gli arrestati sono stati tradotti presso la locale Casa Circondariale e giudicati con rito direttissimo sono stati condannati ad anni 2 e mesi 8 di reclusione con riaccompagnamento in carcere.
Successivamente, intorno alle 6 del mattino, in seguito ad una segnalazione al 112, i militari ritornati sul posto hanno sorpreso al suo interno due uomini, di 29 e 26 anni entrambi marocchini, in possesso della somma di euro 775,80 appena prelevate dalle casse e di vari attrezzi da scasso.
Le immediate investigazioni, consistite anche nell'acquisizione di filmati video, hanno consentito di ricostruire l'esatta dinamica dell'evento delittuoso e riconoscere, quali autori anche del primo furto i due stranieri, i quali, non essendo riusciti a portare a termine l'azione delittuosa nella prima fase, ci hanno riprovato poco dopo. La somma di denaro è stata restituita all'avente diritto, gli attrezzi da scasso sottoposti a sequestro.
Gli arrestati sono stati tradotti presso la locale Casa Circondariale e giudicati con rito direttissimo sono stati condannati ad anni 2 e mesi 8 di reclusione con riaccompagnamento in carcere.