Gente che va e gente che viene alla corte di Emiliano

Prima le dimissioni annunciate dall'assessore all'Agricoltura Sebastiano Leo e poi il nuovo ingresso di Massimo Cassano all'Agenzia del Lavoro

martedì 8 gennaio 2019 06.30
A cura di Fiorella Barile
"Onorerò fino in fondo l'impegno assunto con gli agricoltori pugliesi per risolvere, così come ho promesso sin da subito, la questione delle gelate di febbraio e marzo 2018. Sarà questo però il mio ultimo atto politico come componente della Giunta regionale. Dopo ciò rassegnerò le mie dimissioni come assessore in considerazione del fatto che, come nelle sue prerogative, il presidente Emiliano ha avocato a sé la regia politica sulla materia agricola e comunicato l'istituzione di un tavolo presso la presidenza dedicato al PSR, alla Xylella, alle gelate 2018, al patto della Puglia". Con queste parole affidate a Facebook l'assessore regionale all'Agricoltura ha reso nota la sua intenzione di dimettersi. La sua presa di posizione arriva in una giornata cruciale per l'agricoltura con le proteste dei gilet arancioni che ieri mattina hanno marciato su Bari. Se Di Gioia saluta la Giunta pugliese, Massimo Cassano, invece, colleziona un nuovo incarico targato Emiliano. Questa volta il presidente della Regione lo ha nominato Commissario straordinario dell'Agenzia regionale per le politiche attive del lavoro ARPAL. Massimo Cassano, già Sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, è dottore commercialista e revisore dei conti. L'Arpal l'Agenzia Regionale delle politiche attive del lavoro, era nata questa estate dopo un acceso dibattito politico. La ridefinizione del sistema era stata decisa dal Consiglio regionale con l'approvazione, a maggioranza, di un disegno di legge in materia con una copertura finanziaria di 19 milioni di euro. Tra le previsioni proprio la creazione di Arpal un ente tecnico-operativo e strumentale, dotato di personalità giuridica e piena autonomia organizzativa, finanziaria, patrimoniale, gestionale e contabile, sottoposta ai poteri di indirizzo, vigilanza e controllo della Regione Puglia. Questo nuovo organo subentra nelle funzioni attribuite alle province pugliesi e alla Città metropolitana di Bari nella materia dei servizi per l'impiego, facendosi carico del personale. A capo di Arpal il 28 luglio scorso era stato nominato commissario straordinario Vito Pinto, professore ordinario di Diritto del lavoro all'Università Aldo Moro di Bari. Oggi a Pinto subentra invece Cassano marito di Anna Degennaro, ex Forza Italia, senatore, ex sottosegretario al Ministero del lavoro e delle politiche sociali esponente di Centrodestra. Ennesima mossa politica in vista delle Regionali?