Giornata dell'infanzia, la fontana di piazza Moro si tinge di verde. A Bari 378 bambini e ragazzi positivi
Decaro: «Sono le persone più fragili, il Covid gli sta togliendo gli anni più importanti della vita e la socialità»
sabato 21 novembre 2020
La fontana di piazza Aldo Moro, nei pressi della stazione di Bari centrale, si è tinta di verde ieri sera in occasione della giornata mondiale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, che si celebra il 20 novembre di ogni anno. L'iniziativa nasce per sensibilizzare l'opinione pubblica sul ruolo fondamentale che il diritto all'educazione e all'istruzione gioca nello sviluppo e nella crescita dei bambini e degli adolescenti.
L'amministrazione comunale di Bari aderisce infatti alla campagna di sensibilizzazione promossa dal Consiglio nazionale dell'Ordine degli psicologi nella ricorrenza dell'approvazione della Convenzione Onu sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza.
«A Bari sono 378 i bambini e i ragazzi positivi al Covid-19 - ha spiegato il sindaco Antonio Decaro. I minori sono le persone più fragili in questa pandemia; stiamo togliendo loro gli anni più importanti della vita. Non solo perché sono gli anni scolastici, ma perché sono anche gli anni della socialità, dell'uscire e dello stare insieme agli altri. Cerchiamo di stare attenti e vicini ai nostri bambini».
L'amministrazione comunale di Bari aderisce infatti alla campagna di sensibilizzazione promossa dal Consiglio nazionale dell'Ordine degli psicologi nella ricorrenza dell'approvazione della Convenzione Onu sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza.
«A Bari sono 378 i bambini e i ragazzi positivi al Covid-19 - ha spiegato il sindaco Antonio Decaro. I minori sono le persone più fragili in questa pandemia; stiamo togliendo loro gli anni più importanti della vita. Non solo perché sono gli anni scolastici, ma perché sono anche gli anni della socialità, dell'uscire e dello stare insieme agli altri. Cerchiamo di stare attenti e vicini ai nostri bambini».