Giorno della Memoria, i Carabinieri ricordano i colleghi deportati

Oltre 100 studenti baresi della Falcone e Borsellino e della Don Orione a "lezione" di storia

lunedì 28 gennaio 2019 17.16
A cura di Guerino Amoruso
Circa 100 studenti delle scuole medie e superiori di Bari hanno conosciuto la triste storia di quasi 2500 Carabinieri della Capitale deportati nei campi di prigionia per evitare che potessero impedire la deportazione e il rastrellamento dal Ghetto ebraico divia Portico d'Ottavia a Roma. Gli studenti dell'Istituto Comprensivo "Falcone – Borsellino" di Bari San Paolo e dell' Istituto Umberto I° del quartiere San Nicola e Scuola Don Orione di viale Japigia, in occasione della commemorazione del "Giorno della Memoria" presso la sala conferenze della sede del Comando Legione Carabinieri hanno assistito agli interventi delle autorità civili e militari della Città. Una conferenza per raccontare le vicende della Shoah. L'incontro curato della Prof.ssa Annamaria Casavola ha visto la partecipazione di una rappresentanza della Comunità ebraica di Bari, la dott.ssa Grace Massiah. Essa ha coinvolto tutta la platea con la sua testimonianza legata alla storia della sua famiglia e alle orribili conseguenze delle leggi razziali in tutta Europa che l'hanno coinvolta fino agli anni '80. Una vera lezione di storia perché la conoscenza è necessaria e perché ciò che è accaduto può ritornare. In realtà è presente già nei nostri giorni, perché in questo contesto di commemorazione si è posta l'attenzione proprio sul grave problema dei migranti.
Questa sera alle ore 20,30 verrà eseguito un concerto, a cura della Banda della Città di Bisceglie (BT), presso l'auditorium del Quartier Generale del Comando Scuole Aeronautica Militare III^ Regione Aerea, sita in Bari Palese, via Gabriele D'Annunzio n.36, al quale parteciperanno Autorità civili, militari e religiose locali, militari dell'Arma in servizio e in congedo e relativi familiari, nonché giovani delle Parrocchie cittadine Cattedrale, Resurrezione e San Francesco.
L'Arma dei Carabinieri promuove da tempo un'intensa attività di diffusione della cultura della legalità tra i giovani, attraverso una campagna annuale con incontri presso le scuole medie e superiori di tutto il territorio nazionale, visite di gruppi di studenti presso strutture dell'Arma, progetti ad hoc condotti con gli Enti locali e il mondo associazionistico di settore.