Giovinazzo, lo picchiano per rubargli portafogli e furgone. Il mezzo ritrovato a Santo Spirito
La disavventura di un commerciante ittico di 58 anni nel piccolo comune del barese. Indagano i carabinieri
martedì 28 agosto 2018
11.12
Preso a bastonate per rubargli il borsello, contenente il portafogli, e il furgone aziendale, poi ritrovato a Santo Spirito, a nord di Bari. Il fatto a Giovinazzo: vittima un commerciante ittico del posto, di 58 anni, che questa notte è stato aggredito mentre si trovava in via Gioia.
Erano le ore 04.30, quando tre malviventi, tutti con il volto celato dal passamontagna ed armati di bastoni e coltelli, hanno accerchiato l'uomo, mentre si accingeva a salire sul proprio veicolo, un Opel Movano, costringendolo a suon di bastonate a consegnargli il borsello, contenente il portafogli (il bottino non è stato quantificato). L'uomo, invece, colpito al volto, è caduto riverso in terra in un lago di sangue.
Per guadagnare una rapida fuga, i malviventi si sono impossessati del mezzo su cui stava salendo la vittima prima dell'aggressione, fuggendo di corsa e dileguandosi per le vie della città. Scattato l'allarme, sul posto sono prontamente giunti i sanitari de 118: l'uomo, che aveva perso molto sangue ed era in stato di shock, è stato prontamente soccorso e trasportato in ambulanza presso il punto di primo intervento dell'ospedale monsignor Antonio Bello di Molfetta.
Le percosse al volto e la caduta gli hanno provocato un trauma cranico, oltre a diverse contusioni su tutto il resto del corpo. Dovrà rimanere sotto osservazione nel nosocomio di Molfetta. Per i primi accertamenti del caso utili a far partire le indagini, in via Gioia sono giunti anche i Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia di Molfetta e quelli della Stazione di Giovinazzo, che si sono immediatamente messi sulle tracce dei malviventi, una banda di almeno tre persone.
Le attività di ricerca hanno visto i militari impiegati in un'opera di rastrellamento durata diverse ore e questa mattina, lo sforzo profuso dai militari dell'Arma ha dato i primi frutti. È stato infatti individuato il furgone rapinato, ritrovato nel quartiere Santo Spirito, alle porte di Bari, mentre proseguono le indagini per scovare i tre banditi. Resta, invece, oscuro il motivo di tanta violenza contro il commerciante 58enne.
Tre banditi in una crisi di nervi, insomma. Ma i Carabinieri della locale Stazione non escludono alcuna pista.
Erano le ore 04.30, quando tre malviventi, tutti con il volto celato dal passamontagna ed armati di bastoni e coltelli, hanno accerchiato l'uomo, mentre si accingeva a salire sul proprio veicolo, un Opel Movano, costringendolo a suon di bastonate a consegnargli il borsello, contenente il portafogli (il bottino non è stato quantificato). L'uomo, invece, colpito al volto, è caduto riverso in terra in un lago di sangue.
Per guadagnare una rapida fuga, i malviventi si sono impossessati del mezzo su cui stava salendo la vittima prima dell'aggressione, fuggendo di corsa e dileguandosi per le vie della città. Scattato l'allarme, sul posto sono prontamente giunti i sanitari de 118: l'uomo, che aveva perso molto sangue ed era in stato di shock, è stato prontamente soccorso e trasportato in ambulanza presso il punto di primo intervento dell'ospedale monsignor Antonio Bello di Molfetta.
Le percosse al volto e la caduta gli hanno provocato un trauma cranico, oltre a diverse contusioni su tutto il resto del corpo. Dovrà rimanere sotto osservazione nel nosocomio di Molfetta. Per i primi accertamenti del caso utili a far partire le indagini, in via Gioia sono giunti anche i Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia di Molfetta e quelli della Stazione di Giovinazzo, che si sono immediatamente messi sulle tracce dei malviventi, una banda di almeno tre persone.
Le attività di ricerca hanno visto i militari impiegati in un'opera di rastrellamento durata diverse ore e questa mattina, lo sforzo profuso dai militari dell'Arma ha dato i primi frutti. È stato infatti individuato il furgone rapinato, ritrovato nel quartiere Santo Spirito, alle porte di Bari, mentre proseguono le indagini per scovare i tre banditi. Resta, invece, oscuro il motivo di tanta violenza contro il commerciante 58enne.
Tre banditi in una crisi di nervi, insomma. Ma i Carabinieri della locale Stazione non escludono alcuna pista.