Gli alimenti che abbassano il colesterolo
Cibi e bevande da tenere in considerazione
mercoledì 26 luglio 2023
10.30
Controllare periodicamente i livelli di colesterolo è fondamentale. Cosa fare nel caso in cui i livelli dovessero risultare troppo alti? Esistono diverse strategie da mettere in atto. Una di queste riguarda l'intervento sull'alimentazione. Esistono diversi cibi che aiutano a ridurre i livelli del cosiddetto colesterolo LDL, il colesterolo cattivo contrapposto all'HDL che, invece, è il cosiddetto colesterolo buono.
Quali sono? Scopriamoli assieme nelle prossime righe di questo articolo!
Spazio quindi a pasta e riso integrali, senza dimenticare, però, cereali come l'avena e l'orzo, così da variare il più possibile le fonti di carboidrati. Come sopra specificato, anche i legumi dovrebbero far parte di una dieta finalizzata alla riduzione dei livelli di colesterolo. Se possibile, è il caso di portarli in tavola 3 - 4 volte a settimana.
Pure il pesce va tenuto in considerazione. In questo frangente, al centro dell'attenzione c'è la ricchezza in grassi buoni, frequente in particolare nel pesce azzurro, che del colesterolo previene i processi di ossidazione.
In questo caso, bisogna aprire una piccola parentesi sulla cottura. Il pesce dovrebbe essere sottoposto a cottura al vapore, alla griglia o, in alternativa, al cartoccio.
Se non si esagera - parliamo, per i soggetti adulti sani, di un bicchiere al giorno - questo proverbio ha del vero. Il vino rosso, infatti, contiene molecole note come saponine, classificabili, dal punto di vista chimico, come glicosidi terpenici di origine vegetale.
Come evidenziato da diversi studi, sarebbero in grado di legare a sé le molecole di colesterolo, inibendo, di fatto, il loro assorbimento da parte dell'intestino (per approfondire, qui trovi un approfondimento su vino e colesterolo).
Proseguendo con l'elenco degli alimenti anti colesterolo più famosi, troviamo il sesamo che, insieme con la soia e i suoi derivati, è noto per la ricchezza in steroli vegetali.
Tornando alle bevande, citiamo il tè verde. Elisir di benessere i cui benefici sono noti da tempo immemore, è caratterizzato dalla presenza, tra i composti, di catechine. Gli studi effettuati negli ultimi decenni hanno scoperto che il consumo di tè verde ha benefici sulla riduzione del colesterolo in diversi casi, sia quando si assume la bevanda sia quando, invece, si ha a che fare con l'apporto dell'estratto.
La riduzione può riguardare sia il colesterolo totale, sia quello LDL. In alcuni frangenti, si può avere a che fare con un aumento dei livelli di colesterolo HDL, ossia quello buono.
Diverse meta analisi hanno permesso di dimostrare che, nella maggior parte delle situazioni, gli effetti sui livelli di colesterolo non sono influenzati dalla quantità di catechine. Un altro beneficio importante del tè verde per la salute cardiovascolare riguarda la riduzione dei livelli di trigliceridi.
Concludiamo con un cenno alla carne: si può mangiare, a meno che non ci siano controindicazioni del medico, sia quella rossa, sia quella bianca, avendo cura di orientarsi verso tagli magri.
Quali sono? Scopriamoli assieme nelle prossime righe di questo articolo!
Dieta anti colesterolo: quali cibi includere?
Quando si parla di alimenti anti colesterolo, un doveroso cenno va dedicato a cereali integrali, verdure e legumi. Si tratta di cibi che, in generale, sono ricchi di fibre. Questi nutrienti, privi di calorie, hanno il vantaggio di contribuire alla riduzione dell'assorbimento del colesterolo a livello intestinale.Spazio quindi a pasta e riso integrali, senza dimenticare, però, cereali come l'avena e l'orzo, così da variare il più possibile le fonti di carboidrati. Come sopra specificato, anche i legumi dovrebbero far parte di una dieta finalizzata alla riduzione dei livelli di colesterolo. Se possibile, è il caso di portarli in tavola 3 - 4 volte a settimana.
Pure il pesce va tenuto in considerazione. In questo frangente, al centro dell'attenzione c'è la ricchezza in grassi buoni, frequente in particolare nel pesce azzurro, che del colesterolo previene i processi di ossidazione.
In questo caso, bisogna aprire una piccola parentesi sulla cottura. Il pesce dovrebbe essere sottoposto a cottura al vapore, alla griglia o, in alternativa, al cartoccio.
Il caso del vino
Tra gli alimenti e le bevande che dovrebbero far parte di una dieta anti colesterolo, spicca il vino, in particolare quello rosso. Come si dice spesso, un bicchiere di vino ogni tanto fa buon sangue.Se non si esagera - parliamo, per i soggetti adulti sani, di un bicchiere al giorno - questo proverbio ha del vero. Il vino rosso, infatti, contiene molecole note come saponine, classificabili, dal punto di vista chimico, come glicosidi terpenici di origine vegetale.
Come evidenziato da diversi studi, sarebbero in grado di legare a sé le molecole di colesterolo, inibendo, di fatto, il loro assorbimento da parte dell'intestino (per approfondire, qui trovi un approfondimento su vino e colesterolo).
Altri consigli a tavola
Si potrebbe andare avanti ancora a parlare dei consigli a tavola che dovrebbero caratterizzare la quotidianità di chi ha a che fare con il colesterolo alto. Abbiamo parlato, nelle righe precedenti, di fonti di grassi buoni. Oltre al pesce, un doveroso cenno va dedicato all'avocado, frutto che ha anche il grande pro di essere ricco di vitamina E.Proseguendo con l'elenco degli alimenti anti colesterolo più famosi, troviamo il sesamo che, insieme con la soia e i suoi derivati, è noto per la ricchezza in steroli vegetali.
Tornando alle bevande, citiamo il tè verde. Elisir di benessere i cui benefici sono noti da tempo immemore, è caratterizzato dalla presenza, tra i composti, di catechine. Gli studi effettuati negli ultimi decenni hanno scoperto che il consumo di tè verde ha benefici sulla riduzione del colesterolo in diversi casi, sia quando si assume la bevanda sia quando, invece, si ha a che fare con l'apporto dell'estratto.
La riduzione può riguardare sia il colesterolo totale, sia quello LDL. In alcuni frangenti, si può avere a che fare con un aumento dei livelli di colesterolo HDL, ossia quello buono.
Diverse meta analisi hanno permesso di dimostrare che, nella maggior parte delle situazioni, gli effetti sui livelli di colesterolo non sono influenzati dalla quantità di catechine. Un altro beneficio importante del tè verde per la salute cardiovascolare riguarda la riduzione dei livelli di trigliceridi.
Concludiamo con un cenno alla carne: si può mangiare, a meno che non ci siano controindicazioni del medico, sia quella rossa, sia quella bianca, avendo cura di orientarsi verso tagli magri.