Gli alunni della Zingarelli di Bari conquistano Torino con un 'corto'
La pellicola intitolata "A Mare" ha vinto il primo premio a "Sottodiciotto Film Festival" nella sezione delle scuole secondarie di I grado
martedì 26 marzo 2019
1.03
Il cortometraggio "A Mare" realizzato dai ragazzi della scuola secondaria "Nicola Zingarelli" di Bari, con la regia di Girolamo Macina, ha vinto nei giorni scorsi il primo premio a Sottodiciotto Film Festival di Torino nella sezione delle scuole secondarie di I grado. Il Festival è nato nel 2000 su iniziativa della Città di Torino e dell'A.I.A.C.E. Torino come luogo di crescita e dialogo intergenerazionale per dare visibilità ai prodotti audiovisivi realizzati dagli under 18 e a al cinema legato ai temi dell'infanzia e dell'adolescenza. Il cortometraggio degli alunni della Zingarelli di Bari, è stato ideato e realizzato lo scorso anno da alcune ragazze e ragazzi che frequentavano il laboratorio cinematografico, curato dal media educator Girolamo Macina e dalla prof.ssa Patrizia Sollecito.
Gli alunni hanno curato sceneggiatura, testi (guidati da Michele Facchi e Jeannette Longo), direzione delle riprese, suono in presa diretta e segreteria di edizione.
"Continuate a conoscere, ci sono tanti pianeti oltre l'orizzonte di questo mare tra le terre. Ognuno con il proprio sole. Occorre solo riconoscerne il calore, il giallo che brucia l'oscurità" recita ad un certo punto il "Mare", mentre con le mani bagnate accarezza i volti di chi si accinge a compiere un viaggio. Perché è il viaggio il tema del lavoro, inteso quale condizione vitale, attraverso cui ciascuno di noi attraversa la propria vita.
Il corto "A mare" è stato inserito nella Digital Library della Regione Puglia, poiché ritenuto un documento importante da conservare in questo spazio virtuale di condivisione di opere nate in Puglia.
Gli alunni hanno curato sceneggiatura, testi (guidati da Michele Facchi e Jeannette Longo), direzione delle riprese, suono in presa diretta e segreteria di edizione.
"Continuate a conoscere, ci sono tanti pianeti oltre l'orizzonte di questo mare tra le terre. Ognuno con il proprio sole. Occorre solo riconoscerne il calore, il giallo che brucia l'oscurità" recita ad un certo punto il "Mare", mentre con le mani bagnate accarezza i volti di chi si accinge a compiere un viaggio. Perché è il viaggio il tema del lavoro, inteso quale condizione vitale, attraverso cui ciascuno di noi attraversa la propria vita.
Il corto "A mare" è stato inserito nella Digital Library della Regione Puglia, poiché ritenuto un documento importante da conservare in questo spazio virtuale di condivisione di opere nate in Puglia.