Halloween a Bari, Decaro: "Se devo mettere il coprifuoco, la nostra città è morta"
Il sincado risponde alle richieste di pattuglie in giro nel capoluogo per evitare danni
giovedì 31 ottobre 2019
07.30
Halloween è giunto e come sempre da qualche anno a questa parte i cittadini chiedono più sicurezza contro delinquenza e vandalismo che spesso fanno il paio con gli "scherzi".
Stavolta la questione ha riguardato il sindaco di Bari Antonio Decaro che spiega: "In queste ore da diverse parti giungono allarmi sulla Festa di Halloween. Genitori, commercianti e cittadini stanno chiedendo al sindaco di presidiare ogni angolo della città con Polizia Locale, Polizia di Stato e Carabinieri, per impedire che ci siano atti vandalici contro negozi e luoghi pubblici, o che qualche ragazzino malintenzionato prenda di mira altri coetanei. Scenari da guerra civile che niente hanno a che fare con una giornata di festa".
"Io - prosegue - mi chiedo e vi chiedo: ma dobbiamo davvero presidiare la città per Halloween? Può una città che ha ospitato il G7 dell'Economia e che quest'anno ha gestito la festa di San Nicola con oltre trecentomila persone in strada, fermarsi per Halloween. Può un sindaco, una giunta, un consiglio comunale, occuparsi di prevenire o reprimere la scellerata violenza di gruppi di ragazzini nei confronti della città e dei cittadini durante una festa? Invece di chiedere polizia ovunque, chiediamoci cosa facciamo noi perché i nostri figli imparino a diventare cittadine e cittadini migliori, chiediamoci cosa gli insegniamo ogni giorno. E se scopriamo che, quando sono per strada, picchiano i loro coetanei o si divertono a sfasciare le giostre su una piazza o le vetrine di un negozio, chiediamoci se, forse, non abbiamo sbagliato qualcosa noi".
"Se sono costretto - conclude - a ordinare il coprifuoco per Halloween, vuol dire che Bari è una città destinata a morire. Anzi, è già morta. È uno zombie, per restare in tema".
Stavolta la questione ha riguardato il sindaco di Bari Antonio Decaro che spiega: "In queste ore da diverse parti giungono allarmi sulla Festa di Halloween. Genitori, commercianti e cittadini stanno chiedendo al sindaco di presidiare ogni angolo della città con Polizia Locale, Polizia di Stato e Carabinieri, per impedire che ci siano atti vandalici contro negozi e luoghi pubblici, o che qualche ragazzino malintenzionato prenda di mira altri coetanei. Scenari da guerra civile che niente hanno a che fare con una giornata di festa".
"Io - prosegue - mi chiedo e vi chiedo: ma dobbiamo davvero presidiare la città per Halloween? Può una città che ha ospitato il G7 dell'Economia e che quest'anno ha gestito la festa di San Nicola con oltre trecentomila persone in strada, fermarsi per Halloween. Può un sindaco, una giunta, un consiglio comunale, occuparsi di prevenire o reprimere la scellerata violenza di gruppi di ragazzini nei confronti della città e dei cittadini durante una festa? Invece di chiedere polizia ovunque, chiediamoci cosa facciamo noi perché i nostri figli imparino a diventare cittadine e cittadini migliori, chiediamoci cosa gli insegniamo ogni giorno. E se scopriamo che, quando sono per strada, picchiano i loro coetanei o si divertono a sfasciare le giostre su una piazza o le vetrine di un negozio, chiediamoci se, forse, non abbiamo sbagliato qualcosa noi".
"Se sono costretto - conclude - a ordinare il coprifuoco per Halloween, vuol dire che Bari è una città destinata a morire. Anzi, è già morta. È uno zombie, per restare in tema".