I Comitati diffidano il Comune per Santa Caterina, manca la pista ciclabile
L'amministrazione nonostante le varianti in corso d'opera avrebbe disatteso diverse norme relative alla mobilità sostenibile
sabato 14 dicembre 2019
9.39
Continua ad essere al centro dell'attenzione la zona di Santa Caterina, in cui è in costruzione il nuovo ipermercato e in cui si sta provvedendo a creare anche strade e rotatorie per l'accesso allo stesso.
L'ultima tappa della lunga questione in sospeso tra amministrazione comunale e comitati è una diffida, inviata dal "Comitato per la Tutela del Territorio Area Metropolitana di Bari" al sindaco Antonio Decaro, in cui si fa presente che nonostante le varianti in corso d'opera sembra siano state disattese diverse norme relative alla mobilità, tra cui proprio il non aver previsto una pista ciclabile.
«L'amministrazione comunale avrebbe dovuto dare attuazione al Piano Urbano di Mobilità. È evidente che quel tipo di piano non sembra esistere. Nello specifico, in relazione alla considerevole espansione della zona intorno a Santa Caterina, risulta evidente che l'amministrazione comunale non abbia nemmeno immaginato di dare attuazione ad un sistema di mobilità multimodale, integrato e sostenibile, a beneficio dei vari tipi di utenza».
L'ultima tappa della lunga questione in sospeso tra amministrazione comunale e comitati è una diffida, inviata dal "Comitato per la Tutela del Territorio Area Metropolitana di Bari" al sindaco Antonio Decaro, in cui si fa presente che nonostante le varianti in corso d'opera sembra siano state disattese diverse norme relative alla mobilità, tra cui proprio il non aver previsto una pista ciclabile.
«L'amministrazione comunale avrebbe dovuto dare attuazione al Piano Urbano di Mobilità. È evidente che quel tipo di piano non sembra esistere. Nello specifico, in relazione alla considerevole espansione della zona intorno a Santa Caterina, risulta evidente che l'amministrazione comunale non abbia nemmeno immaginato di dare attuazione ad un sistema di mobilità multimodale, integrato e sostenibile, a beneficio dei vari tipi di utenza».