I ragazzi di Fridays for future Bari in Fiera del levante: «Conte dichiari emergenza climatica»

Il gruppo ambientalista ospite della campionaria: «Al premier chiediamo di mantenere le promesse fatte in Parlamento»

giovedì 12 settembre 2019 15.22
A cura di Riccardo Resta
Saranno il "green", la tutela dell'ambiente e l'economia sostenibile i temi portanti dell'ottantatreesima edizione della Fiera del Levante, a Bari dal 14 al 22 settembre prossimo. Un argomento di discussione a cui parteciperà il gruppo ambientalista Fridays for future Bari, ragazzi ispirati dalla lotta di Greta Thunberg contro i cambiamenti climatici, le emissioni inquinanti e lo spreco di plastica e altri materiali non biodegradabili.

Una delegazione di Fff Bari ha partecipato questa mattina alla conferenza stampa di presentazione della campionaria 2019, dando lettura di un comunicato in cui espongono le loro posizioni sul problema del cambiamento climatico: «Alle istituzioni rivolgiamo un appello affinché agiscano - dicono. Quello che è stato fatto finora è insufficiente rispetto alla situazione d'emergenza in cui ci troviamo. Ci auguriamo che le promesse fatte in questo ultimo periodo possano essere mantenute: "green new deal" e varie politiche ambientali esposte dal nuovo governo all'atto del suo insediamento. Al presidente Giuseppe Conte chiediamo di dichiarare emergenza climatica e di agire di conseguenza. Dia seguito a quello che ha detto alla Camera e al Senato».

Nella settimana della Fiera saranno diverse le iniziative di sensibilizzazione promosse dal gruppo Fff Bari: «Durante la cerimonia inaugurale ci sarà un flash mob, l'ultima sera ci sarà un altro nostro intervento ma non possiamo ancora rivelare dove - continuano. Il 27 settembre ci sarà il terzo sciopero globale per il clima, e anche a Bari è prevista una manifestazione».

Un movimento giovanile, dal basso, che sembra aver attratto l'attenzione della politica e delle istituzioni locali: «I ragazzi di Fridays for future li abbiamo invitati noi - dice Sandro Ambrosi, presidente di Nuova Fiera del levante. Era obbligatorio coinvolgere tutte le forze, perché su questo argomento i giovani stanno accendendo i riflettori di chi deve decidere. Questi ragazzi stanno sensibilizzando i cittadini; il problema dell'ambiente non è solo legislativo, ma sociale».