Il 29 agosto s'insedia il Consiglio comunale, in arrivo proteste per la puzza al San Paolo
I cattivi odori iniziano a provocare malesseri fra i cittadini: ci sono i primi certificati medici
mercoledì 21 agosto 2019
11.28
Giovedì 29 agosto sarà la data ufficiale per l'insediamento del nuovo Consiglio comunale di Bari, delineato dalle votazioni amministrative del 26 maggio scorso. Dopo l'annuncio dei consiglieri eletti, l'assise cittadina è pronta a entrare in carica per i prossimi cinque anni.
La prima seduta, che sarà presieduta dal membro anziano Elisabetta Vaccarella, vedrà i consiglieri impegnati per l'elezione del proprio presidente, ma si annuncia anche una data di fuoco per l'arrivo delle prime proteste. Comitati e associazioni del quartiere San Paolo di Bari hanno dato appuntamento per il 29 agosto a palazzo di città per portare all'attenzione del nuovo Consiglio comunale il problema della puzza insopportabile che sta caratterizzando la difficile estate dei cittadini in quel rione.
Il "colpevole" sarebbe stato individuato in un'azienda attiva in territorio di Modugno; da qualche giorno è iniziato il rimpallo fra Comune di Bari, Comune di Modugno e Città metropolitana di Bari per assumersi la responsabilità di far rispettare alla ditta finita sotto la lente d'ingrandimento le norme in materia di tutela ambientale.
Intanto nel quartiere c'è già chi inizia a sentire gli effetti nocivi dei cattivi odori non solo nelle proprie narici, ma anche a livello patologico. Iniziano ad arrivare i primi certificati medici che attestano la connessione fra la sintomatologia dell'emicrania acuta e le emissioni nauseabonde che appestano l'aria nel quartiere barese. A farsi veicolo dei malesseri dei cittadini del San Paolo sono una volta di più i social: i gruppi Facebook sono inondati di foto e screenshot che documentano il disagio dei residenti. Alcuni arrivano anche a minacciare proteste eclatanti e incatenamenti davanti alla sede del Comune di Bari qualora la situazione non dovesse conoscere valida risoluzione in tempi brevi.
La prima seduta, che sarà presieduta dal membro anziano Elisabetta Vaccarella, vedrà i consiglieri impegnati per l'elezione del proprio presidente, ma si annuncia anche una data di fuoco per l'arrivo delle prime proteste. Comitati e associazioni del quartiere San Paolo di Bari hanno dato appuntamento per il 29 agosto a palazzo di città per portare all'attenzione del nuovo Consiglio comunale il problema della puzza insopportabile che sta caratterizzando la difficile estate dei cittadini in quel rione.
Il "colpevole" sarebbe stato individuato in un'azienda attiva in territorio di Modugno; da qualche giorno è iniziato il rimpallo fra Comune di Bari, Comune di Modugno e Città metropolitana di Bari per assumersi la responsabilità di far rispettare alla ditta finita sotto la lente d'ingrandimento le norme in materia di tutela ambientale.
Intanto nel quartiere c'è già chi inizia a sentire gli effetti nocivi dei cattivi odori non solo nelle proprie narici, ma anche a livello patologico. Iniziano ad arrivare i primi certificati medici che attestano la connessione fra la sintomatologia dell'emicrania acuta e le emissioni nauseabonde che appestano l'aria nel quartiere barese. A farsi veicolo dei malesseri dei cittadini del San Paolo sono una volta di più i social: i gruppi Facebook sono inondati di foto e screenshot che documentano il disagio dei residenti. Alcuni arrivano anche a minacciare proteste eclatanti e incatenamenti davanti alla sede del Comune di Bari qualora la situazione non dovesse conoscere valida risoluzione in tempi brevi.