Il calvario dei passeggeri FSE, tra disservizi e "scherzi" dei ragazzi
Tra ieri e oggi non solo problemi tecnici sui treni ma anche disagi causati dal comportamento inadeguato dei passeggeri
giovedì 10 gennaio 2019
16.49
Continuano i problemi per i pendolari obbligati ad utilizzare i treni serviti dalle Ferrovie del Sud-Est. Oltre ai disservizi causati da problemi tecnici, come in Salento dove i passeggeri lamentano la mancanza di riscaldamento nelle carrozze, tra ieri e oggi ad aggravare la situazione il comportamento di alcuni passeggeri.
Nella giornata di ieri, infatti, come comunicato dalla stessa società, un convoglio da Bari centrale a Putignano ha subito dei ritardi nella stazione di Conversano a causa del fatto che diversi viaggiatori, in fase di partenza hanno azionato reiteratamente il freno d'emergenza, causando l'arresto del convoglio e ritardi ulteriori nella circolazione.
Non contenti, nella mattinata di oggi alcuni ragazzi hanno prima utilizzato uno dei martelli presenti nelle carrozze come strumento da utilizzare in caso di emergenza per rompere i vetri, come un gioco, colpendo un loro compagno che ha dovuto poi aspettare di essere soccorso da un'ambulanza, dat che perdeva molto sangue. Non sazi di quanto fatto, alla ripartenza si sono divertiti ad azionare ripetutamente il freno di emergenza. A denunciare questa spiacevole situazione una passeggera del treno, la quale sconsolata si chiede: «Potete spiegarmi come mai non c'è controllo? Come un'azienda (acquisita da una più solida) possa peggiorare anziché migliorare nel tempo?».
Nella giornata di ieri, infatti, come comunicato dalla stessa società, un convoglio da Bari centrale a Putignano ha subito dei ritardi nella stazione di Conversano a causa del fatto che diversi viaggiatori, in fase di partenza hanno azionato reiteratamente il freno d'emergenza, causando l'arresto del convoglio e ritardi ulteriori nella circolazione.
Non contenti, nella mattinata di oggi alcuni ragazzi hanno prima utilizzato uno dei martelli presenti nelle carrozze come strumento da utilizzare in caso di emergenza per rompere i vetri, come un gioco, colpendo un loro compagno che ha dovuto poi aspettare di essere soccorso da un'ambulanza, dat che perdeva molto sangue. Non sazi di quanto fatto, alla ripartenza si sono divertiti ad azionare ripetutamente il freno di emergenza. A denunciare questa spiacevole situazione una passeggera del treno, la quale sconsolata si chiede: «Potete spiegarmi come mai non c'è controllo? Come un'azienda (acquisita da una più solida) possa peggiorare anziché migliorare nel tempo?».