Il Centro Sportivo Kendro di Triggiano ci spiega il KickBoxing
Domenica scorsa una gara promozionale per diffondere questa disciplina che rinforza il carattere e insegna a difendersi
mercoledì 31 gennaio 2018
11.25
Domenica scorsa, presso il centro sportivo Kendro in via Pirelli a Triggiano si è svolta una Gara Promozionale di Kick Boxing, uno sport da combattimento. Una disciplina diffusa nel mondo e praticata da milioni di persone. Con il termine Kickboxing si rappresentano tutte le arti praticate ai giorni nostri: Point Fighting, Light Contact, Kick Light, Full Contact, Low Kick, K1 Rules e Forme Musicali. In Italia esiste la FIKBMS, Federazione Italiana Kickboxing, Muay Thai, Savate e Shoot Boxe, che è ufficialmente riconosciuta dal CONI ed ha lo scopo di promuovere, regolare e sviluppare le discipline sia a livello nazionale che internazionale. Tanti sono i campionati che si svolgono durante l'anno, come in tutti gli sport, da quelli regionali ed interregionali a quelli italiani, europei e mondiali. Il centro sportivo Kendro, attualmente, è il Centro Federale Regionale FIKBMS Puglia.
A fine gara abbiamo incontrato Ottavio Panunzio, responsabile e direttore tecnico degli sport da ring, specializzato in diverse discipline tra cui Karate, Tae Kwon Do, Kick Boxing, Muay Thai e Pugilato. Membro della Nazionale Italiana di Karate e della Nazionale di Kick Boxing nelle specialità del Semi Contact, Light Contact e Full Contact. Diversi sono i titoli, i gradi e le qualifiche ricevute nel corso della sua carriera sportiva che lo hanno visto partecipare e vincere campionati italiani, europei e mondiali. Educatore sportivo e maestro presso il centro, Ottavio Panunzio ci parla di questa gara promozionale: «Oggi i partecipanti hanno provato una delle specialità della kick boxing. Siamo partiti con la prima, che da la possibilità a tutti, a partire da 10 anni in poi, di partecipare a gare federali. Molti hanno potuto accedere alla gara promozionale, bambine bambini ragazze e ragazzi, ma anche master e quindi i 'ragazzi' dai 41 ai 50 anni».
Tra i genitori presenti ad assistere la gara, incontriamo Alessia, mamma di Fabiana e Carlotta, di 14 anni e 7 anni. Di questa giornata ci racconta: «I nostri figli si sono diverti applicandosi, noi genitori ci siamo divertiti a guardarli. Questo è uno sport completo che aiuta a crescere e a difendersi in un mondo un po brutto in cui viviamo». Quindi è per la difesa? «Soprattutto per la difesa, ma in futuro. Adesso no, cominciano con la ginnastica». Anche Mario, genitore spettatore, osserva: «É una bella iniziativa che vede i bambini e le bambine fare delle prime esperienze di gruppo».
Alla base come sempre la passione, la voglia di trasmettere emozioni e di insegnare uno sport ma anche di far vivere l'atmosfera della gara promozionale. Una attività senza scopo di lucro, organizzata dalla Ottavio Panunzio Academy: «Questi sport che pratichiamo sono dilettantistici - continua il maestro Ottavio - non c'è professionismo, non c'è un guadagno e questi momenti sono autogestiti. Chi ha voglia di darsi da fare, deve trovare i fondi per poter promuoversi in queste attività».
Il prossimo 11 febbraio a Napoli si terrà il Campionato Interregionale, poi il 25 febbraio si continua con il Campionato Regionale a Massafra e a seguire c'è la coppa del Presidente, il Campionato Italiano, la Coppa Europa e avanti così per tutto l'anno. Conclude il Maestro: «Oggi viviamo dei brutti momenti riguardo la violenza sulle donne e il bullismo nelle scuole. Questo è uno sport individuale: rinforza il carattere ed insegna a difendersi, quindi è un ottimo sport per tutti: bambini, ragazze, donne». Lo staff del centro sportivo Kendro a Triggiano è disponibile per tutte le informazioni sia per quanto riguarda gli orari che i giorni per la procedura di iscrizione nell'ambito delle discipline sportive sostenute.
A fine gara abbiamo incontrato Ottavio Panunzio, responsabile e direttore tecnico degli sport da ring, specializzato in diverse discipline tra cui Karate, Tae Kwon Do, Kick Boxing, Muay Thai e Pugilato. Membro della Nazionale Italiana di Karate e della Nazionale di Kick Boxing nelle specialità del Semi Contact, Light Contact e Full Contact. Diversi sono i titoli, i gradi e le qualifiche ricevute nel corso della sua carriera sportiva che lo hanno visto partecipare e vincere campionati italiani, europei e mondiali. Educatore sportivo e maestro presso il centro, Ottavio Panunzio ci parla di questa gara promozionale: «Oggi i partecipanti hanno provato una delle specialità della kick boxing. Siamo partiti con la prima, che da la possibilità a tutti, a partire da 10 anni in poi, di partecipare a gare federali. Molti hanno potuto accedere alla gara promozionale, bambine bambini ragazze e ragazzi, ma anche master e quindi i 'ragazzi' dai 41 ai 50 anni».
Tra i genitori presenti ad assistere la gara, incontriamo Alessia, mamma di Fabiana e Carlotta, di 14 anni e 7 anni. Di questa giornata ci racconta: «I nostri figli si sono diverti applicandosi, noi genitori ci siamo divertiti a guardarli. Questo è uno sport completo che aiuta a crescere e a difendersi in un mondo un po brutto in cui viviamo». Quindi è per la difesa? «Soprattutto per la difesa, ma in futuro. Adesso no, cominciano con la ginnastica». Anche Mario, genitore spettatore, osserva: «É una bella iniziativa che vede i bambini e le bambine fare delle prime esperienze di gruppo».
Alla base come sempre la passione, la voglia di trasmettere emozioni e di insegnare uno sport ma anche di far vivere l'atmosfera della gara promozionale. Una attività senza scopo di lucro, organizzata dalla Ottavio Panunzio Academy: «Questi sport che pratichiamo sono dilettantistici - continua il maestro Ottavio - non c'è professionismo, non c'è un guadagno e questi momenti sono autogestiti. Chi ha voglia di darsi da fare, deve trovare i fondi per poter promuoversi in queste attività».
Il prossimo 11 febbraio a Napoli si terrà il Campionato Interregionale, poi il 25 febbraio si continua con il Campionato Regionale a Massafra e a seguire c'è la coppa del Presidente, il Campionato Italiano, la Coppa Europa e avanti così per tutto l'anno. Conclude il Maestro: «Oggi viviamo dei brutti momenti riguardo la violenza sulle donne e il bullismo nelle scuole. Questo è uno sport individuale: rinforza il carattere ed insegna a difendersi, quindi è un ottimo sport per tutti: bambini, ragazze, donne». Lo staff del centro sportivo Kendro a Triggiano è disponibile per tutte le informazioni sia per quanto riguarda gli orari che i giorni per la procedura di iscrizione nell'ambito delle discipline sportive sostenute.