Il comando della Polizia locale di Bari prende il nome di Nicola Marzulli. Decaro: «Un uomo buono»
Stamattina la cerimonia in via Aquilino. Il sindaco: «Ci ha insegnato la legalità». Il comandante Palumbo: «Atto sentito con il cuore»
mercoledì 10 ottobre 2018
11.40
Era il 14 febbraio del 2018 quando all'improvviso si spegneva il generale Nicola Marzulli, comandante della Polizia locale di Bari. A quasi otto mesi da quel doloroso giorno di San Valentino, l'amministrazione comunale e il corpo di PL barese hanno intitolato il comando di via Aquilino proprio alla memoria del compianto comandante, a seguito di una delibera di giunta del 1 marzo. Stamattina la sobria cerimonia di scopertura della targa all'ingresso della sede della Polizia locale, nel rione Japigia, alla presenza del sindaco Antonio Decaro, del comandante Michele Palumbo (successore proprio di Marzulli al vertice del corpo), della giunta e del consiglio comunale quasi al completo, con la partecipazione degli alti vertici di Carabinieri, Polizia, Marina e Guardia di Finanza, dei sindaci e dei comandanti delle Polizie locali di tante altre città della provincia e della regione. Presenti e commosse anche la moglie e le figlie del generale Marzulli, che dalle mani del sindaco e del comandate Palumbo hanno ricevuto la pergamena con le motivazioni di questo riconoscimento.
Ricordando nel suo discorso come Nicola Marzulli fosse «Un uomo buono» e come grazie al suo impegno Bari sia stata capace di organizzare grandi eventi e diventare «Una città europea», il primo cittadino dice: «Questa è una giornata importante, a cui hanno presenziato tante autorità e la famiglia al completo del generale Marzulli, la moglie e le figlie oltre alle donne e gli uomini della Polizia locale, anche loro parte importante della sua vita. Tanti cittadini hanno voluto essere qui per assistere alla cerimonia d'intitolazione della sede di PL a un vero galantuomo. Nicola Marzulli ha accompagnato tante persone, compreso me, in un percorso di legalità e di rispetto delle regole all'interno di questa città. A lui abbiamo voluto dedicare il comando della PL, in rappresentanza dei valori che hanno accompagnato il generale nella sua vita professionale e nelle relazioni umane con la sua famiglia e la sua comunità».
Al grande senso del dovere e all'amore per la legalità di Marzulli fa riferimento anche il comandante Palumbo, che ricorda il ruolo fondamentale del suo compianto predecessore nel maggio 2016, quando la Polizia locale si trovò a fronteggiare la "rivolta delle fornacelle" durante la festa di San Nicola, in quella che fu una vera e propria battaglia contro l'abusivismo durante la sagra patronale. La commemorazione e la cerimonia d'intitolazione del comando a Nicola Marzulli sono stati il prologo di un convegno, organizzato presso l'auditorium di via Aquilino, su "Safety and Security", due degli aspetti più cari al compianto comandante, sempre molto attivo in tema di sicurezza in strada e nei grandi eventi. «Abbiamo deciso di iniziare questo convegno ricordando Nicola Marzulli - dice Palumbo. Un atto dovuto, sentito con il cuore da tutti noi. Anche la tavola rotonda sarà dedicata a lui, che ha sempre lottato contro la distrazione alla guida e si è impegnato per garantire la buona riuscita dei grandi eventi a Bari. Su questo tema vogliamo coinvolgere anche la Regione Puglia per approfondire quali sono le criticità nell'applicazione delle norme. Molti degli adempimenti gravano sugli organizzatori, la loro difficoltà è mettere in atto tutte quelle misure che la legge richiede in occasione di grandi manifestazioni. Di conseguenza si regolano le forze di PL, le questure e le prefetture».
Ricordando nel suo discorso come Nicola Marzulli fosse «Un uomo buono» e come grazie al suo impegno Bari sia stata capace di organizzare grandi eventi e diventare «Una città europea», il primo cittadino dice: «Questa è una giornata importante, a cui hanno presenziato tante autorità e la famiglia al completo del generale Marzulli, la moglie e le figlie oltre alle donne e gli uomini della Polizia locale, anche loro parte importante della sua vita. Tanti cittadini hanno voluto essere qui per assistere alla cerimonia d'intitolazione della sede di PL a un vero galantuomo. Nicola Marzulli ha accompagnato tante persone, compreso me, in un percorso di legalità e di rispetto delle regole all'interno di questa città. A lui abbiamo voluto dedicare il comando della PL, in rappresentanza dei valori che hanno accompagnato il generale nella sua vita professionale e nelle relazioni umane con la sua famiglia e la sua comunità».
Al grande senso del dovere e all'amore per la legalità di Marzulli fa riferimento anche il comandante Palumbo, che ricorda il ruolo fondamentale del suo compianto predecessore nel maggio 2016, quando la Polizia locale si trovò a fronteggiare la "rivolta delle fornacelle" durante la festa di San Nicola, in quella che fu una vera e propria battaglia contro l'abusivismo durante la sagra patronale. La commemorazione e la cerimonia d'intitolazione del comando a Nicola Marzulli sono stati il prologo di un convegno, organizzato presso l'auditorium di via Aquilino, su "Safety and Security", due degli aspetti più cari al compianto comandante, sempre molto attivo in tema di sicurezza in strada e nei grandi eventi. «Abbiamo deciso di iniziare questo convegno ricordando Nicola Marzulli - dice Palumbo. Un atto dovuto, sentito con il cuore da tutti noi. Anche la tavola rotonda sarà dedicata a lui, che ha sempre lottato contro la distrazione alla guida e si è impegnato per garantire la buona riuscita dei grandi eventi a Bari. Su questo tema vogliamo coinvolgere anche la Regione Puglia per approfondire quali sono le criticità nell'applicazione delle norme. Molti degli adempimenti gravano sugli organizzatori, la loro difficoltà è mettere in atto tutte quelle misure che la legge richiede in occasione di grandi manifestazioni. Di conseguenza si regolano le forze di PL, le questure e le prefetture».