Il Comune di Bari premia tre giovani maestri di Taekwondo
Martino Fumarola, Francesco Pasculli e Gianluca Calisti riceveranno a Palazzo di Città una targa
sabato 9 dicembre 2017
Questa mattina alle ore 9.30, a Palazzo di Città, saranno assegnati dei riconoscimenti a tre maestri di taekwondo della scuola "Kankudai" di Bari, Martino Fumarola, Francesco Pasculli e Gianluca Calisti. Ai giovani maestri sarà consegnata una targa di merito per l'impegno, attraverso la pratica sportiva, in favore delle giovani generazioni e per i successi conseguiti dagli atleti della scuola nelle gare regionali e interregionali, in particolare quella di forme e freestyle che si è tenuta di recente a Martina Franca.
«Il taekwondo non è l'arte dei pugni e dei calci ma è l'arte che dona l'autocontrollo, la disciplina, la fiducia in se stessi e la capacità di concentrazione», affermano i maestri che riceveranno una targa dal presidente della commissione Culture e Sport del Comune di Bari Giuseppe Cascella e dalla consigliera incaricata del sindaco per le politiche di supporto alle attività culturali nelle scuole Rosa Grazioso, che ha organizzato l'iniziativa.
Quella del taekwondo è un'antica arte marziale che trova la sua origine in Corea dall'incontro tra karate e judo, per poi essere inserita nel 2000 come sport olimpico ufficiale durante le olimpiadi di Sidney. È una disciplina ricca di insegnamenti, infatti attraverso gli allenamenti si favorisce lo sviluppo della socializzazione, dell'integrazione nel gruppo e per questo gli allievi della Kankudai Taekwondo hanno età varie.
«Il taekwondo non è l'arte dei pugni e dei calci ma è l'arte che dona l'autocontrollo, la disciplina, la fiducia in se stessi e la capacità di concentrazione», affermano i maestri che riceveranno una targa dal presidente della commissione Culture e Sport del Comune di Bari Giuseppe Cascella e dalla consigliera incaricata del sindaco per le politiche di supporto alle attività culturali nelle scuole Rosa Grazioso, che ha organizzato l'iniziativa.
Quella del taekwondo è un'antica arte marziale che trova la sua origine in Corea dall'incontro tra karate e judo, per poi essere inserita nel 2000 come sport olimpico ufficiale durante le olimpiadi di Sidney. È una disciplina ricca di insegnamenti, infatti attraverso gli allenamenti si favorisce lo sviluppo della socializzazione, dell'integrazione nel gruppo e per questo gli allievi della Kankudai Taekwondo hanno età varie.