Il Comune di Bari premiato per il riciclo degli imballaggi in acciaio
Stamattina "Capitan Acciaio" ospite in piazza Libertà. Petruzzelli: «+16% di raccolta di questo materiale nel 2017»
sabato 12 maggio 2018
15.50
Ha fatto tappa a Bari l'iniziativa "Capitan Acciaio", promossa dal consorzio Ricrea per sensibilizzare sull'importanza del riciclo degli imballaggi in acciaio. Una città, la nostra, che è già sull'ottima strada: stamattina l'assessore all'Ambiente Pietro Petruzzelli ha ritirato un simbolico premio conferito dal consorzio al Comune di Bari, particolarmente distintosi per la raccolta di questi specifici materiali.
«"Capitan Acciaio" - spiega Valentina Re di Ricrea - è un'iniziativa promossa dal nostro consorzio, che si occupa di avviare il percorso di riciclo degli imballaggi in acciaio. Si tratta di una manifestazione di piazza nata per spiegare alla cittadinanza che grazie allo sforzo di differenziare gli imballaggi in acciaio (che, ricordo, nel Comune di Bari si conferiscono nel bidone giallo di plastica e metalli) permette di ottenere buoni risultati. Non è vero, infatti, che si butta tutto insieme anzi, è un mito da sfatare: una volta che il sacchetto viene raccolto e portato negli impianti di selezione. Infine, l'acciaio viene avviato, tramite il nostro consorzio, verso l'acciaieria per il riciclo finale per tornare a essere un nuovo prodotto».
L'acciaio, infatti, è uno dei materiali in assoluto più soggetto alle operazioni di riciclo: «Gli imballaggi in acciaio sono riciclabili all'infinito e al 100% - continua Valentina Re. Quest'anno abbiamo toccato quote pari al 75%, l'obiettivo che la Comunità Europea ci ha dato per il 2025. Siamo, quindi, già su dei buonissimi target, ma noi puntiamo ad avere sempre più materiale riciclato».
Gli imballaggi in acciaio possono trasformarsi in tantissime cose utili, alcune delle quali di fondamentale uso quotidiano per tutti noi: «Una volta che gli imballaggi metallici vengono avviati verso il riciclo - conclude Valentina Re - tornano a essere, per esempio, una rotaia per il treno, una billetta per il cemento armato oppure strumenti di piccola minuteria metallica, come le chiavi inglesi, i bulloni o le viti».
Per Bari un altro prestigioso riconoscimento in materia ambientale, in un Comune sempre più sostenibile e rispettoso dell'ambiente: «Stiamo facendo notevoli passi avanti - dice l'assessore Petruzzelli. Abbiamo stabilmente sfondato la quota del 40% a livello cittadino di raccolta differenziata, toccando punte pari all'81% nelle zone coperte dal servizio di raccolta porta a porta. Nella fattispecie, sugli imballaggi di acciaio c'è stato un +16% di quantità raccolta nel 2017, per un totale di 255 tonnellate. Naturalmente, questo non è un traguardo finale, ma è solo un traguardo intermedio. Non solo perché stiamo estendendo il porta a porta in altre zone della città, e Bari Vecchia sarà il prossimo quartiere, ma anche perché dobbiamo crescere con la quantità d'imballaggi in acciaio separati e raccolti in maniera corretta».
L'occasione è favorevole anche per fare un appello ai cittadini. Petruzzelli: «I barattoli dei pelati, le scatolette del tonno, le bombolette spray o i tappi dei boccacci vanno conferiti separatamente nel contenitore giallo dove si raccolgono plastica e metalli. L'acciaio ha un grande vantaggio: si ricicla interamente e all'infinito».
«"Capitan Acciaio" - spiega Valentina Re di Ricrea - è un'iniziativa promossa dal nostro consorzio, che si occupa di avviare il percorso di riciclo degli imballaggi in acciaio. Si tratta di una manifestazione di piazza nata per spiegare alla cittadinanza che grazie allo sforzo di differenziare gli imballaggi in acciaio (che, ricordo, nel Comune di Bari si conferiscono nel bidone giallo di plastica e metalli) permette di ottenere buoni risultati. Non è vero, infatti, che si butta tutto insieme anzi, è un mito da sfatare: una volta che il sacchetto viene raccolto e portato negli impianti di selezione. Infine, l'acciaio viene avviato, tramite il nostro consorzio, verso l'acciaieria per il riciclo finale per tornare a essere un nuovo prodotto».
L'acciaio, infatti, è uno dei materiali in assoluto più soggetto alle operazioni di riciclo: «Gli imballaggi in acciaio sono riciclabili all'infinito e al 100% - continua Valentina Re. Quest'anno abbiamo toccato quote pari al 75%, l'obiettivo che la Comunità Europea ci ha dato per il 2025. Siamo, quindi, già su dei buonissimi target, ma noi puntiamo ad avere sempre più materiale riciclato».
Gli imballaggi in acciaio possono trasformarsi in tantissime cose utili, alcune delle quali di fondamentale uso quotidiano per tutti noi: «Una volta che gli imballaggi metallici vengono avviati verso il riciclo - conclude Valentina Re - tornano a essere, per esempio, una rotaia per il treno, una billetta per il cemento armato oppure strumenti di piccola minuteria metallica, come le chiavi inglesi, i bulloni o le viti».
Per Bari un altro prestigioso riconoscimento in materia ambientale, in un Comune sempre più sostenibile e rispettoso dell'ambiente: «Stiamo facendo notevoli passi avanti - dice l'assessore Petruzzelli. Abbiamo stabilmente sfondato la quota del 40% a livello cittadino di raccolta differenziata, toccando punte pari all'81% nelle zone coperte dal servizio di raccolta porta a porta. Nella fattispecie, sugli imballaggi di acciaio c'è stato un +16% di quantità raccolta nel 2017, per un totale di 255 tonnellate. Naturalmente, questo non è un traguardo finale, ma è solo un traguardo intermedio. Non solo perché stiamo estendendo il porta a porta in altre zone della città, e Bari Vecchia sarà il prossimo quartiere, ma anche perché dobbiamo crescere con la quantità d'imballaggi in acciaio separati e raccolti in maniera corretta».
L'occasione è favorevole anche per fare un appello ai cittadini. Petruzzelli: «I barattoli dei pelati, le scatolette del tonno, le bombolette spray o i tappi dei boccacci vanno conferiti separatamente nel contenitore giallo dove si raccolgono plastica e metalli. L'acciaio ha un grande vantaggio: si ricicla interamente e all'infinito».