Il Coronavirus ha messo in ginocchio anche i fotografi, sit-in a Bari
Questa mattina manifestazione davanti al Consiglio Regionale: «Chiediamo un sostegno economico per far fronte alle spese di gestione delle attività»
martedì 16 giugno 2020
15.15
Questa mattina a scendere in piazza sono stati i fotografi a Bari. Anche loro, come diverse altre categorie in questi giorni, si sentono invisibili. Nonostante la riapertura del settore wedding molti sono stati i rinvii, e il lavoro degli specialisti della fotografia è in crisi.
«Cosa chiediamo? - spiegava in una nota che anticipava la manifestazione Ruggiero Dibenedetto, presidente nazionale del Fondo Internazionale per la Fotografia - Che ci venga dato fino a marzo 2021 un sostegno economico per far fronte alle spese di gestione delle attività, fitti, utenze, tasse e sostentamento familiare. Cosa abbiamo fatto in questo periodo? Abbiamo scritto al presidente Conte, a Camera, Senato, presidenti regionali, abbiamo avviato una campagna durante il lockdown #riaprireperfarecosa e una petizione ma sin qui non abbiamo ottenuto grandi risposte dalle autorità. Per cui ci siamo fatti capofila di varie associazioni nazionali e regionali per scendere in piazza e manifestare».
«Cosa chiediamo? - spiegava in una nota che anticipava la manifestazione Ruggiero Dibenedetto, presidente nazionale del Fondo Internazionale per la Fotografia - Che ci venga dato fino a marzo 2021 un sostegno economico per far fronte alle spese di gestione delle attività, fitti, utenze, tasse e sostentamento familiare. Cosa abbiamo fatto in questo periodo? Abbiamo scritto al presidente Conte, a Camera, Senato, presidenti regionali, abbiamo avviato una campagna durante il lockdown #riaprireperfarecosa e una petizione ma sin qui non abbiamo ottenuto grandi risposte dalle autorità. Per cui ci siamo fatti capofila di varie associazioni nazionali e regionali per scendere in piazza e manifestare».