Il Fallacara di Triggiano non chiuderà, siglato accordo tra Comune e Regione Puglia

Ci sarà un investimento di 10 milioni di euro, Emiliano: Sarà potenziato con servizi nuovi per tutto il territorio

mercoledì 16 ottobre 2019 15.21
Il Fallacara di Triggiano non chiude grazie alla sottoscrizione di un protocollo tra il Comune, la Asl di Bari e la Regione Puglia. Previsto un investimento di 10 milioni di euro suddiviso in: circa 5 milioni di Euro per la "nuova palazzina"; circa 3 milioni di Euro per il "centro risvegli" già in corso di realizzazione e altri 2 milioni per ristrutturare ed adeguare gli altri ambienti dell'intero plesso suddiviso tra "ala sud" ed "ala nord".

«Con questa firma nasce oggi il nuovo ospedale Fallacara – ha dichiarato Emiliano – che sarà ancora più grande e offrirà maggiori servizi rispetto al passato. Il Fallacara sarà potenziato con servizi nuovi per tutto il territorio e diventa così un riferimento non solo per il comune di Triggiano, ma per un'area ben più vasta e offrirà servizi di riabilitazione e lungodegenza, con una struttura unica come il centro risvegli, dotato di ben 45 letti».

«A breve terremo un incontro sul nostro territorio per spiegare meglio il contenuto del protocollo d'intesa» sottolinea il sindaco di Triggiano Antonio Donatelli.

L'ospedale Fallacara rientrerà tra i P.P.A. (Presidio Post Acuzie) ovvero un presidio assistenziale di elevata integrazione dei livelli di assistenza territoriale che, oltre ad offrire i servizi di un PTA, garantisce anche altri servizi, diventando di fatto un riferimento, un vero e proprio hub dei servizi di riabilitazione territoriali a carattere regionale.