Il fenomeno Zalone apre i cinema la notte di Capodanno
Spettacoli a partire da 5 minuti dopo la mezzanotte, ma non tutti sono entusiasti
giovedì 19 dicembre 2019
8.22
Festeggiare l'arrivo del nuovo anno al cinema quest'anno sarà possibile grazie al fenomeno Checco Zalone e al suo nuovo film "Tolo Tolo". Diverse multisala hanno programmato un'apertura straordinaria per la notte di San Silvestro con spettacoli che iniziano a partire da 5 minuti dopo la mezzanotte, giusto il tempo di fare un brindisi.
Una iniziativa particolare che non trova però d'accordo gli operatori del settore, soprattutto i lavoratori che dovranno tenere aperte le sale per il pubblico invece di stare a festeggiare in famiglia. D'altronde non è la prima volta che i cinema decidono di aprire in notturna, e a quanto pare non sempre tali aperture sono state un successo.
«I lavoratori non hanno preso bene questa cosa - dichiara Vito Battista, segretario generale Slc Cgil Bari - e sinceramente riteniamo che abbiano ragione, in quanto non trattandosi di un servizio indispensabile riteniamo che siano necessari per i dipendenti dei tempi umani di riposo e di svago. Noi al meridione abbiamo anche l'abitudine di festeggiare queste ricorrenze in famiglia. Inoltre, abbiamo saputo che Uci Cinema ha provveduto all'assunzione di tre figure a tempo determinato, e sembra che debba prenderne altre, e non vorremmo che vengano scaricati sui lavoratoti precari il costo e la sofferenza di lavorare in certi orari».
«Questa iniziativa può essere positiva nell'ottica di voler rilanciare il cinema e le sale - prosegue - ma andrebbero valutate meglio le ricadute che possono avere sulle persone. Sicuramente verranno corrisposte le indennità previste da contratto, anche di quello si sta discutendo, ma la cosa che ci preoccupa è che dovrebbe essere garantito il giusto riposo ai lavoratori, i quali al momento non sanno ancora molto, non hanno avuto i turni e sono preoccupati. Inoltre, nelle precedenti aperture notturne non si è avuto un grosso successo. Non vorremmo che fosse un flop. Non siamo contrari a certe iniziative in senso assoluto, ma vorremmo capire se tali aperture servano davvero o meno».
Al momento le prenotazioni aperte nei diversi cinema di Bari e provincia non si stanno rivelando un successo, in un paio di casi si contano circa 40 biglietti acquistati, ma in molti altri le cifre vanno dai 7 agli 8 biglietti. Vedremo se Luca Medici farà anche stavolta, come nelle passate occasioni, il miracolo portando al cinema folle di gente. Anche la notte di san Silvestro.
Una iniziativa particolare che non trova però d'accordo gli operatori del settore, soprattutto i lavoratori che dovranno tenere aperte le sale per il pubblico invece di stare a festeggiare in famiglia. D'altronde non è la prima volta che i cinema decidono di aprire in notturna, e a quanto pare non sempre tali aperture sono state un successo.
«I lavoratori non hanno preso bene questa cosa - dichiara Vito Battista, segretario generale Slc Cgil Bari - e sinceramente riteniamo che abbiano ragione, in quanto non trattandosi di un servizio indispensabile riteniamo che siano necessari per i dipendenti dei tempi umani di riposo e di svago. Noi al meridione abbiamo anche l'abitudine di festeggiare queste ricorrenze in famiglia. Inoltre, abbiamo saputo che Uci Cinema ha provveduto all'assunzione di tre figure a tempo determinato, e sembra che debba prenderne altre, e non vorremmo che vengano scaricati sui lavoratoti precari il costo e la sofferenza di lavorare in certi orari».
«Questa iniziativa può essere positiva nell'ottica di voler rilanciare il cinema e le sale - prosegue - ma andrebbero valutate meglio le ricadute che possono avere sulle persone. Sicuramente verranno corrisposte le indennità previste da contratto, anche di quello si sta discutendo, ma la cosa che ci preoccupa è che dovrebbe essere garantito il giusto riposo ai lavoratori, i quali al momento non sanno ancora molto, non hanno avuto i turni e sono preoccupati. Inoltre, nelle precedenti aperture notturne non si è avuto un grosso successo. Non vorremmo che fosse un flop. Non siamo contrari a certe iniziative in senso assoluto, ma vorremmo capire se tali aperture servano davvero o meno».
Al momento le prenotazioni aperte nei diversi cinema di Bari e provincia non si stanno rivelando un successo, in un paio di casi si contano circa 40 biglietti acquistati, ma in molti altri le cifre vanno dai 7 agli 8 biglietti. Vedremo se Luca Medici farà anche stavolta, come nelle passate occasioni, il miracolo portando al cinema folle di gente. Anche la notte di san Silvestro.