Il ministro Nordio in visita a Bari: «Qui superate criticità con l'impegno»
Il guardasigilli ha inaugurato un'aula della Corte d'appello dedicata a Eustacchio Sisto
lunedì 27 marzo 2023
18.37
Carlo Nordio, ministro della Giustizia, questo pomeriggio ha inaugurato un'aula della Corte d'appello di Bari all'avvocato Eustacchio Sisto, padre dell'attuale viceministro Francesco Paolo Sisto, scomparso dieci anni fa.
«Vorrei ribadire, nonostante le polemiche, che la mia venerazione per l'autonomia e l'indipendenza della magistratura è assoluta e incondizionata», le parole di Nordio riportate dall'agenzia Ansa.
Nordio ha aggiunto: «Vengo da una famiglia di avvocati ma sono e resterò sempre un magistrato. Esprimo la mia venerazione verso la toga che ho indossato per 40 anni, incondizionata e affettuosa».
Il guardasigilli ha, poi, espresso tre tributi: «Il primo va all'avvocato Sisto e a suo figlio. Il secondo a questa regione e ai suoi uffici giudiziari che presentano criticità superate grazie all'impegno dei magistrati. Il terzo va alla magistratura, locale e nazionale».
Un'occasione anche per fare il punto sulla critica situazione dell'edilizia giudiziaria a Bari. Salvatore D'Aulisio, presidente dell'Ordine degli avvocati di Bari, ha commentato: «Abbiamo prospettato al ministro le criticità dell'avvocatura barese. In particolare, per garantire alle avvocate e agli avvocati di svolgere appieno la loro funzione di accesso alla giustizia per i cittadini, servono risorse che consentano una reale deflazione del contenzioso. Innanzitutto, in termini di personale, principale azione in grado di incidere davvero per velocizzare la macchina della giustizia».
Poi la proposta dell'Ordine degli Avvocati, rivela D'Aluiso: «Stiamo istituendo un osservatorio sull'applicazione della Riforma Cartabia, così da poter avere il polso della situazione in tempo reale e poter dare il nostro contributo, laddove siano possibili miglioramenti».
«Vorrei ribadire, nonostante le polemiche, che la mia venerazione per l'autonomia e l'indipendenza della magistratura è assoluta e incondizionata», le parole di Nordio riportate dall'agenzia Ansa.
Nordio ha aggiunto: «Vengo da una famiglia di avvocati ma sono e resterò sempre un magistrato. Esprimo la mia venerazione verso la toga che ho indossato per 40 anni, incondizionata e affettuosa».
Il guardasigilli ha, poi, espresso tre tributi: «Il primo va all'avvocato Sisto e a suo figlio. Il secondo a questa regione e ai suoi uffici giudiziari che presentano criticità superate grazie all'impegno dei magistrati. Il terzo va alla magistratura, locale e nazionale».
Un'occasione anche per fare il punto sulla critica situazione dell'edilizia giudiziaria a Bari. Salvatore D'Aulisio, presidente dell'Ordine degli avvocati di Bari, ha commentato: «Abbiamo prospettato al ministro le criticità dell'avvocatura barese. In particolare, per garantire alle avvocate e agli avvocati di svolgere appieno la loro funzione di accesso alla giustizia per i cittadini, servono risorse che consentano una reale deflazione del contenzioso. Innanzitutto, in termini di personale, principale azione in grado di incidere davvero per velocizzare la macchina della giustizia».
Poi la proposta dell'Ordine degli Avvocati, rivela D'Aluiso: «Stiamo istituendo un osservatorio sull'applicazione della Riforma Cartabia, così da poter avere il polso della situazione in tempo reale e poter dare il nostro contributo, laddove siano possibili miglioramenti».