Il movimento anti-Salvini arriva in Puglia, oltre 50mila "sardine" sui social
Fondatore del gruppo Facebook in costante aumento il sindaco di Acquaviva Carlucci. Il 7 dicembre si organizza manifestazione a Bari
mercoledì 20 novembre 2019
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Il movimento delle "sardine", nato in Emilia Romagna come opposizione alla campagna elettorale di Matteo Salvini e della Lega in vista delle regionali, sbarca anche in Puglia. Nelle ultime ore è cresciuto a ritmi serrati il gruppo Facebook "L'arcipelago delle sardine", istituito da Davide Carlucci, sindaco di Acquaviva delle Fonti, e che ha già sfondato il muro dei 50mila iscritti. Tra gli amministratori della piattaforma social anche Michele Abbaticchio, sindaco di Bitonto ed esponente di spicco del partito Italia in Comune, fondato da Pizzarotti, primo cittadino di Parma.
«C'è un gran movimento per cambiare l'Italia, per renderla più giusta, più sostenibile, più sviluppata e più libera lasciandoci alle spalle la stagione del fasciopulismo sovranista. Teniamoci stretti come le sardine», si legge nelle informazioni del gruppo.
Il nome "sardine" nasce dal desiderio dei manifestanti di essere così tanti da presentarsi a fare opposizione ai comizi del leader leghista schiacciati come - appunto - sardine. In migliaia hanno già risposto "presente" alle contro-manifestazioni di Bologna, Modena, Reggio Emilia e Rimini, organizzate in contemporanea con le visite di Salvini nelle rispettive città.
Dopo la eco che il movimento sta ricevendo in tante regioni e città italiane, l'idea che gira su Facebook è organizzare un'iniziativa del genere anche in Puglia: pare che lo stesso Carlucci abbia indicato Taranto come possibile location, e il ballottaggio fra 1 e 7 dicembre come date "papabili". Intanto sui social nascono altre iniziative parallele e "spontanee": da qualche ora sul social gira l'evento "Sardine in piazza a Bari", che porta data 7 dicembre, alle 19 in piazza del Ferrarese.
«C'è un gran movimento per cambiare l'Italia, per renderla più giusta, più sostenibile, più sviluppata e più libera lasciandoci alle spalle la stagione del fasciopulismo sovranista. Teniamoci stretti come le sardine», si legge nelle informazioni del gruppo.
Il nome "sardine" nasce dal desiderio dei manifestanti di essere così tanti da presentarsi a fare opposizione ai comizi del leader leghista schiacciati come - appunto - sardine. In migliaia hanno già risposto "presente" alle contro-manifestazioni di Bologna, Modena, Reggio Emilia e Rimini, organizzate in contemporanea con le visite di Salvini nelle rispettive città.
Dopo la eco che il movimento sta ricevendo in tante regioni e città italiane, l'idea che gira su Facebook è organizzare un'iniziativa del genere anche in Puglia: pare che lo stesso Carlucci abbia indicato Taranto come possibile location, e il ballottaggio fra 1 e 7 dicembre come date "papabili". Intanto sui social nascono altre iniziative parallele e "spontanee": da qualche ora sul social gira l'evento "Sardine in piazza a Bari", che porta data 7 dicembre, alle 19 in piazza del Ferrarese.