Il Museo civico di Bari protagonista a Mosca del festival internazionale
Dal 30 maggio al 2 giugno i rappresentanti pugliesi nella capitale russa per il XXI Intermuseum
martedì 4 giugno 2019
Una fitta rete di scambi culturali fra il il CESVIR (Centro economia e sviluppo italo-russo) e il Centro dei Festival Cinematografici e Direzione dei Programmi Internazionali nell'ambito dei Festival dell'Arte Russa e Italiana, che si svolgono ogni anno a Bari e a Mosca nei mesi di maggio e dicembre, ha permesso al Museo Civico di Bari e al Museo Castromediano di Lecce di essere invitati, per il tramite della Regione Puglia, a partecipare al XXI International Museum Festival «Intermuseum» 2019, che si è svolto a Mosca, presso il Centro espositivo Manage, dal 30 maggio al 2 giugno.
Si tratta del principale evento museale dell'anno, piattaforma dedicata agli specialisti e a un più vasto target di visitatori, un'ottima vetrina nel quale i musei hanno avuto l'occasione di promuovere le loro collezioni e partecipare a conferenze stampa e seminari al fine di intessere nuove partnership e relazioni con enti e musei esteri.
«Siamo davvero felici - afferma Rocky Malatesta, Direttore generale del CESVIR - di aver offerto questa grande occasione a due importanti musei pugliesi. Molto rilevanti gli incontri personali avuti con il Ministro della Cultura della Federazione Russa Vladimir Medinsky e con Olga Strada, Direttrice dell'Istituto di Cultura Italiano a Mosca con la quale si sono ipotizzate alcune interessanti attività culturali ed espositive».
«Per la prima volta il Museo Civico di Bari solca i confini regionali - evidenzia Paola Di Marzo, referente del Museo Civico presente a Mosca - e approda in un contesto culturale internazionale. Con grande orgoglio ho rilevato un reale interesse per le nostre attività, per Bari in quanto destinazione turistica e sono convinta che i lavori di questi giorni porteranno importanti risultati. Inoltre sono stati molto interessati e innovativi gli argomenti trattati durante i seminari e la visita esclusiva organizzata dal CESVIR al Museo Tsarirsyno, il più grande museo di Mosca immerso in un parco pubblico con oltre mille dipendenti».
Il Museo Civico di Bari in questi anni ha sviluppato importanti rapporti con la comunità russa di Bari e con il CESVIR ed ha accolto dal 2017 ad oggi numerose manifestazioni. L'invito del Museo Civico di Bari è maturato grazie anche all'importante ruolo che il museo ha assunto, non solo come location delle tre edizioni del "Festival Internazionale dell'Arte Russa a Bari", ma come luogo di incontro e di scambio tra le due culture. "Intermuseum" ha rappresentato un'ottima opportunità di promozione della collezione museale, degli spazi sempre ricchi di eventi e della città stessa. Nello stand messo a disposizione del museo, che è stato allestito con foto e materiale di comunicazione quali locandine, brochure e cataloghi di mostre allestite nel museo, sono state anche promosse e presentate le bellezze e la storia di Bari e della Puglia.
Il Museo Civico di Bari, che quest'anno compie cento anni dalla sua fondazione, ha riaperto le porte, grazie alla volontà dell'Amministrazione Comunale, con una nuova gestione affidata a privati, con un nuovo progetto di allestimento e con un rinnovato percorso espositivo. Al suo interno si racconta la storia di Bari e si custodiscono importanti collezioni come il Fondo fotografico di Liborio Antonelli degli inizi del XX secolo, la donazione di quadri e pergamene della Famiglia Tanzi arrivata a Bari al seguito di Isabella d'Aragona e Bona Sforza, il primo libro stampato a Bari nel 1500, le caricature satiriche di Frate Menotti vissuto a cavallo tra il XIX e il XX secolo, oggetti provenienti dalle Campagne d'Africa italiane e i cimeli della Prima Guerra Mondiale. Il Museo offre a tutti i visitatori un'esperienza coinvolgente di conoscenza delle tante storie che hanno attraversato la città di Bari.
Un viaggio ricco di suggestioni, che evoca memorie di personaggi, luoghi, palazzi, piazze, strade trasformate dal trascorrere del tempo. Una immersione nella Bari fra Ottocento e Novecento, con i suoi caffè letterari e spettacoli teatrali mentre gli eventi bellici delle guerre mondiali e delle campagne d'Africa cambiavano il mondo. Ma il Museo Civico di Bari offre tanto altro. In questi ultimi anni si è infatti affermato come presenza importante sul territorio attraverso la sua costante attività espositiva in merito alla storia, alla memoria e al patrimonio storico artistico della città, e attraverso l'organizzazione di eventi culturali che animano i suoi spazi come concerti, performance teatrali, convegni e laboratori didattici. Il Museo Civico di Bari è ormai un contenitore culturale dinamico, punto di riferimento della comunità cittadina e non solo.
Si tratta del principale evento museale dell'anno, piattaforma dedicata agli specialisti e a un più vasto target di visitatori, un'ottima vetrina nel quale i musei hanno avuto l'occasione di promuovere le loro collezioni e partecipare a conferenze stampa e seminari al fine di intessere nuove partnership e relazioni con enti e musei esteri.
«Siamo davvero felici - afferma Rocky Malatesta, Direttore generale del CESVIR - di aver offerto questa grande occasione a due importanti musei pugliesi. Molto rilevanti gli incontri personali avuti con il Ministro della Cultura della Federazione Russa Vladimir Medinsky e con Olga Strada, Direttrice dell'Istituto di Cultura Italiano a Mosca con la quale si sono ipotizzate alcune interessanti attività culturali ed espositive».
«Per la prima volta il Museo Civico di Bari solca i confini regionali - evidenzia Paola Di Marzo, referente del Museo Civico presente a Mosca - e approda in un contesto culturale internazionale. Con grande orgoglio ho rilevato un reale interesse per le nostre attività, per Bari in quanto destinazione turistica e sono convinta che i lavori di questi giorni porteranno importanti risultati. Inoltre sono stati molto interessati e innovativi gli argomenti trattati durante i seminari e la visita esclusiva organizzata dal CESVIR al Museo Tsarirsyno, il più grande museo di Mosca immerso in un parco pubblico con oltre mille dipendenti».
Il Museo Civico di Bari in questi anni ha sviluppato importanti rapporti con la comunità russa di Bari e con il CESVIR ed ha accolto dal 2017 ad oggi numerose manifestazioni. L'invito del Museo Civico di Bari è maturato grazie anche all'importante ruolo che il museo ha assunto, non solo come location delle tre edizioni del "Festival Internazionale dell'Arte Russa a Bari", ma come luogo di incontro e di scambio tra le due culture. "Intermuseum" ha rappresentato un'ottima opportunità di promozione della collezione museale, degli spazi sempre ricchi di eventi e della città stessa. Nello stand messo a disposizione del museo, che è stato allestito con foto e materiale di comunicazione quali locandine, brochure e cataloghi di mostre allestite nel museo, sono state anche promosse e presentate le bellezze e la storia di Bari e della Puglia.
Il Museo Civico di Bari, che quest'anno compie cento anni dalla sua fondazione, ha riaperto le porte, grazie alla volontà dell'Amministrazione Comunale, con una nuova gestione affidata a privati, con un nuovo progetto di allestimento e con un rinnovato percorso espositivo. Al suo interno si racconta la storia di Bari e si custodiscono importanti collezioni come il Fondo fotografico di Liborio Antonelli degli inizi del XX secolo, la donazione di quadri e pergamene della Famiglia Tanzi arrivata a Bari al seguito di Isabella d'Aragona e Bona Sforza, il primo libro stampato a Bari nel 1500, le caricature satiriche di Frate Menotti vissuto a cavallo tra il XIX e il XX secolo, oggetti provenienti dalle Campagne d'Africa italiane e i cimeli della Prima Guerra Mondiale. Il Museo offre a tutti i visitatori un'esperienza coinvolgente di conoscenza delle tante storie che hanno attraversato la città di Bari.
Un viaggio ricco di suggestioni, che evoca memorie di personaggi, luoghi, palazzi, piazze, strade trasformate dal trascorrere del tempo. Una immersione nella Bari fra Ottocento e Novecento, con i suoi caffè letterari e spettacoli teatrali mentre gli eventi bellici delle guerre mondiali e delle campagne d'Africa cambiavano il mondo. Ma il Museo Civico di Bari offre tanto altro. In questi ultimi anni si è infatti affermato come presenza importante sul territorio attraverso la sua costante attività espositiva in merito alla storia, alla memoria e al patrimonio storico artistico della città, e attraverso l'organizzazione di eventi culturali che animano i suoi spazi come concerti, performance teatrali, convegni e laboratori didattici. Il Museo Civico di Bari è ormai un contenitore culturale dinamico, punto di riferimento della comunità cittadina e non solo.