Il Pd apre la campagna di Leccese: «Chi vince le primarie diventa sindaco di Bari»
Presente all'evento anche Michele Laforgia, da domani si lavorerà per definire le regole della consultazione che ci sarà a marzo
domenica 25 febbraio 2024
15.53
Grande folla questa mattina per l'evento con cui il Pd ha lanciato la campagna di Vito Leccese, designato candidato sindaco dal partito. Dopo che nei giorni scorsi Michele Laforgia ha aperto alla possibilità delle primarie o "unitarie" che dir si voglia, con il consenso anche del Movimento 5 Stelle espresso addirittura dal leader nazionale Giuseppe Conte, si avvia ora il processo che porterà a queste consultazioni da cui uscirà il candidato del centrosinistra.
Questa mattina a supporto di Leccese allo Showville a Mungivacca erano presenti l'attuale sindaco Antonio Decaro, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, e l'ex sindaco Daniela Mazzucca, unica donna nella storia a ricoprire il ruolo di primo cittadino a Bari.
«La città in questi anni è diventa sempre più orgogliosa, vuole continuare a crescere, a guardare con fiducia al futuro e non ci avrebbe capito se non fossimo andati uniti - ha dichiarato Decaro a margine dell'evento -. Questa città ha fiducia in questa comunità politica e amministrativa, perché negli anni questa città non l'abbiamo mai tradita. Andremo ancora una volta uniti, le primarie saranno un primo passaggio, sapremo trovare il passo giusto per camminare tutti insieme, uniti, e migliorare le condizioni di vita della città».
Mentre Leccese ha voluto sottolineare: «Chiamiamole primarie o anche unitarie, purché non siano elitarie. Chi vince le primarie diventa sindaco di Bari. Nessuna città può vivere di rendita, noi abbiamo il dovere di proseguire quello che abbiamo cominciato e possiamo farlo perché conosciamo la macchina amministrativa. Vogliamo una città verde e sostenibile, con nuovi parchi e un trasporto pubblico efficiente, con i suoi 38 chilometri di costa accessibili. Ma vogliamo anche una città della cultura, della ricerca e della conoscenza, una città dei diritti, che prosegue la sue politiche contro le discriminazioni».
Presente all'evento anche Michele Laforgia, che via social ha voluto poi dichiarare: «Abbiamo scritto insieme la storia di questi vent'anni di governo del centrosinistra a Bari e in Puglia, dobbiamo continuare a farlo nel prossimo futuro. Oggi inizia la campagna elettorale per individuare il candidato più rappresentativo del fronte progressista e, domani, il sindaco dell'intera città. Dovranno essere consultazioni Unitarie nel nome e nella sostanza, coerenti con la volontà di realizzare una alleanza larga, aperta a tutte le forze alternative alla destra. Dobbiamo scriverne insieme le regole, con spirito costruttivo. Sarebbe molto grave se alle parole non seguissero i fatti, se si pretendesse di imporre le proprie regole agli altri, se si lavorasse per dividere e non per unire. Sarebbe, a questo punto, davvero incomprensibile e irresponsabile».
Questa mattina a supporto di Leccese allo Showville a Mungivacca erano presenti l'attuale sindaco Antonio Decaro, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, e l'ex sindaco Daniela Mazzucca, unica donna nella storia a ricoprire il ruolo di primo cittadino a Bari.
«La città in questi anni è diventa sempre più orgogliosa, vuole continuare a crescere, a guardare con fiducia al futuro e non ci avrebbe capito se non fossimo andati uniti - ha dichiarato Decaro a margine dell'evento -. Questa città ha fiducia in questa comunità politica e amministrativa, perché negli anni questa città non l'abbiamo mai tradita. Andremo ancora una volta uniti, le primarie saranno un primo passaggio, sapremo trovare il passo giusto per camminare tutti insieme, uniti, e migliorare le condizioni di vita della città».
Mentre Leccese ha voluto sottolineare: «Chiamiamole primarie o anche unitarie, purché non siano elitarie. Chi vince le primarie diventa sindaco di Bari. Nessuna città può vivere di rendita, noi abbiamo il dovere di proseguire quello che abbiamo cominciato e possiamo farlo perché conosciamo la macchina amministrativa. Vogliamo una città verde e sostenibile, con nuovi parchi e un trasporto pubblico efficiente, con i suoi 38 chilometri di costa accessibili. Ma vogliamo anche una città della cultura, della ricerca e della conoscenza, una città dei diritti, che prosegue la sue politiche contro le discriminazioni».
Presente all'evento anche Michele Laforgia, che via social ha voluto poi dichiarare: «Abbiamo scritto insieme la storia di questi vent'anni di governo del centrosinistra a Bari e in Puglia, dobbiamo continuare a farlo nel prossimo futuro. Oggi inizia la campagna elettorale per individuare il candidato più rappresentativo del fronte progressista e, domani, il sindaco dell'intera città. Dovranno essere consultazioni Unitarie nel nome e nella sostanza, coerenti con la volontà di realizzare una alleanza larga, aperta a tutte le forze alternative alla destra. Dobbiamo scriverne insieme le regole, con spirito costruttivo. Sarebbe molto grave se alle parole non seguissero i fatti, se si pretendesse di imporre le proprie regole agli altri, se si lavorasse per dividere e non per unire. Sarebbe, a questo punto, davvero incomprensibile e irresponsabile».