Il presidente Emiliano incontra l'ambasciatore francese Martin Briens
Molteplici gli ambiti di interesse intorno ai quali Puglia e Francia possono costruire sinergie
giovedì 18 gennaio 2024
14.32
Il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha ricevuto oggi pomeriggio, nel suo ufficio nel Palazzo della Presidenza, l'Ambasciatore di Francia in Italia Martin Briens. Presenti all'incontro l'Assessore regionale allo Sviluppo economico Alessandro Delli Noci, la Console generale di Francia a Napoli Lise Moutoumalaya, la Capo di Gabinetto dell'Ambasciatore Pauline Le Louargant e il Console onorario a Bari Stefano Romanazzi.
"Abbiamo ribadito l'importanza che rivestono le relazioni tra la Puglia e la Francia in tanti settori - dichiara il Presidente Emiliano - sono molteplici gli ambiti di interesse intorno ai quali possiamo costruire sinergie. Innovazione e ricerca, cultura con particolare attenzione al mondo del cinema e dell'audiovosivo, decarbonizzazione e nuove sfide legate all'idrogeno, alta moda: questi sono solo alcuni dei temi che abbiamo approfondito nel corso della riunione odierna. Sullo sfondo c'è il grande appuntamento del G7 che si terrà a giugno e in prospettiva ci sono i Giochi del Mediterraneo Taranto 2026, eventi che vedono la Puglia inserita in una dimensione internazionale e di primo piano".
L'incontro si è concluso con il tradizionale scambio di doni istituzionali.
"Abbiamo ribadito l'importanza che rivestono le relazioni tra la Puglia e la Francia in tanti settori - dichiara il Presidente Emiliano - sono molteplici gli ambiti di interesse intorno ai quali possiamo costruire sinergie. Innovazione e ricerca, cultura con particolare attenzione al mondo del cinema e dell'audiovosivo, decarbonizzazione e nuove sfide legate all'idrogeno, alta moda: questi sono solo alcuni dei temi che abbiamo approfondito nel corso della riunione odierna. Sullo sfondo c'è il grande appuntamento del G7 che si terrà a giugno e in prospettiva ci sono i Giochi del Mediterraneo Taranto 2026, eventi che vedono la Puglia inserita in una dimensione internazionale e di primo piano".
L'incontro si è concluso con il tradizionale scambio di doni istituzionali.