Il presidente Mattarella a Bari: «Collaborazione tra istituzioni fondamentale»
Inaspettatamente salito sul palco del Piccinni ha fatto un discorso ampio arrivando anche a transizione ecologica e digitale
domenica 20 ottobre 2024
20.43
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ospite della cerimonia inaugurale della terza edizione del festival delle Regioni e delle provincie autonome non avrebbe dovuto fare un discorso, ed invece ha deciso di salire sul palco e far sentire forte la sua voce.
«Tra le istituzioni e all'interno delle istituzioni la collaborazione, la ricerca di punti comuni, la condivisione delle scelte sono essenziali per il loro buon funzionamento e per il servizio da rendere alla comunità - ha sottolineato il presidente -. Ci sono, in particolare, dei momenti nella vita di ogni istituzione in cui non è possibile limitarsi ad affermare la propria visione delle cose, ma occorre saper esercitare capacità di mediazione e di sintesi».
«Le istituzioni appartengono e rispondono all'intera collettività e tutti devono potersi riconoscere in esse» ha aggiunto Mattarella che in merito alle politiche ambientali ha sottolineato l'importanza che siano «integrate nelle politiche per la crescita e non considerate un freno allo sviluppo. Lo sviluppo deve essere sostenibile, diversamente è vano e illusorio». «Tutti dovremmo affrontare il tema della transizione ecologica con la determinazione che caratterizza l'approccio dei più giovani - ha aggiunto -. A loro è chiaro come la natura non possa più essere considerata come una risorsa da utilizzare e da sfruttare e come le risorse del pianeta non siano illimitate e non possano riprodursi all'infinito».
«Da qui l'urgenza - ha rimarcato il presidente - di intervenire attraverso politiche lungimiranti e responsabili che stabiliscano obiettivi e riescano a mobilitare le risorse economiche e suscitare investimenti necessari. Politiche coerenti e stabili nel tempo che creino un clima di fiducia e promuovano, con strumenti efficaci, quei cambiamenti dei comportamenti e degli stili di vita richiesti da un processo così impegnativo. Contrastare il cambiamento climatico e proseguire con decisione sulla via della de-carbonizzazione sono obiettivi irrinunciabili».
Bisognerà comunque ricordare sempre che «le transizioni ecologica e digitale potranno avere successo solo coinvolgendo associazioni, cittadini e società civile».
«Tra le istituzioni e all'interno delle istituzioni la collaborazione, la ricerca di punti comuni, la condivisione delle scelte sono essenziali per il loro buon funzionamento e per il servizio da rendere alla comunità - ha sottolineato il presidente -. Ci sono, in particolare, dei momenti nella vita di ogni istituzione in cui non è possibile limitarsi ad affermare la propria visione delle cose, ma occorre saper esercitare capacità di mediazione e di sintesi».
«Le istituzioni appartengono e rispondono all'intera collettività e tutti devono potersi riconoscere in esse» ha aggiunto Mattarella che in merito alle politiche ambientali ha sottolineato l'importanza che siano «integrate nelle politiche per la crescita e non considerate un freno allo sviluppo. Lo sviluppo deve essere sostenibile, diversamente è vano e illusorio». «Tutti dovremmo affrontare il tema della transizione ecologica con la determinazione che caratterizza l'approccio dei più giovani - ha aggiunto -. A loro è chiaro come la natura non possa più essere considerata come una risorsa da utilizzare e da sfruttare e come le risorse del pianeta non siano illimitate e non possano riprodursi all'infinito».
«Da qui l'urgenza - ha rimarcato il presidente - di intervenire attraverso politiche lungimiranti e responsabili che stabiliscano obiettivi e riescano a mobilitare le risorse economiche e suscitare investimenti necessari. Politiche coerenti e stabili nel tempo che creino un clima di fiducia e promuovano, con strumenti efficaci, quei cambiamenti dei comportamenti e degli stili di vita richiesti da un processo così impegnativo. Contrastare il cambiamento climatico e proseguire con decisione sulla via della de-carbonizzazione sono obiettivi irrinunciabili».
Bisognerà comunque ricordare sempre che «le transizioni ecologica e digitale potranno avere successo solo coinvolgendo associazioni, cittadini e società civile».