Il sogno di Giacomo Antonicelli diventa realtà, apre a Rutigliano "Musical Break"
L'idea del giovane musicista scomparso improvvisamente un anno fa portata a termine, una casa della musica e non solo aperta a tutti
giovedì 27 giugno 2019
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Ha aperto i battenti a Rutigliano "Musical Break - Giacomo Antonicelli". Inaugurazione ieri mattina alla presenza del sindaco, Giuseppe Valenzano e del sindaco metropolitano, Antonio Decaro. Si realizza il sogno del giovane musicista Giacomo Antonicelli e, ad un anno esatto dalla sua morte, l'idea per cui era riuscito ad ottenere un finanziamento nell'ambito del progetto Resto al Sud di invitalia apre i battenti.
Il suo sogno sembrava essersi interrotto quella sera del 26 giugno dello scorso anno, quando un improvviso attacco cardiaco, mentre suonava con la sua band, ne aveva causato la morte. Ma la caparbietà del padre, l'ex sindaco di Rutigliano Vito Antonicelli, ha fatto sì che il progetto di Giacomo non rimanesse solo una bella idea.
Il "Musical Break" è una "casa della musica da vivere anche oltre la didattica", consta non solo infatti di una scuola di musica, ma anche di una biblioteca musicale, un area bar, un palco dove ci si può esibire e molto altro. Tra le attività previste: corsi di musica moderna, laboratori di chitarra, basso, batteria, canto, pianoforte/tastiera e nuove tecnologie musicali. Inoltre, verranno effettuati percorsi formativi di musica moderna per tutte le età: dai bambini dai 3 anni in su fino alle certificazioni accademiche, con la direzione di Antonello Boezio, della Mast Music Academy di Bari dove lo stesso Giacomo si era diplomato.
«Giacomo, la tua scuola di musica, il sogno più grande della tua vita, non è volato via con te quella sera - ha scritto qualche giorno fa Vito Antonicelli sulla sua pagina Facebook - Noi tutti abbiamo afferrato quel tuo sogno, lo abbiamo trattenuto con forza, e lo abbiamo concretizzato. Così, in qualche modo vogliamo pensare che tu possa essere rimasto qui con noi. Oggi la tua scuola di musica è una realtà».
Il suo sogno sembrava essersi interrotto quella sera del 26 giugno dello scorso anno, quando un improvviso attacco cardiaco, mentre suonava con la sua band, ne aveva causato la morte. Ma la caparbietà del padre, l'ex sindaco di Rutigliano Vito Antonicelli, ha fatto sì che il progetto di Giacomo non rimanesse solo una bella idea.
Il "Musical Break" è una "casa della musica da vivere anche oltre la didattica", consta non solo infatti di una scuola di musica, ma anche di una biblioteca musicale, un area bar, un palco dove ci si può esibire e molto altro. Tra le attività previste: corsi di musica moderna, laboratori di chitarra, basso, batteria, canto, pianoforte/tastiera e nuove tecnologie musicali. Inoltre, verranno effettuati percorsi formativi di musica moderna per tutte le età: dai bambini dai 3 anni in su fino alle certificazioni accademiche, con la direzione di Antonello Boezio, della Mast Music Academy di Bari dove lo stesso Giacomo si era diplomato.
«Giacomo, la tua scuola di musica, il sogno più grande della tua vita, non è volato via con te quella sera - ha scritto qualche giorno fa Vito Antonicelli sulla sua pagina Facebook - Noi tutti abbiamo afferrato quel tuo sogno, lo abbiamo trattenuto con forza, e lo abbiamo concretizzato. Così, in qualche modo vogliamo pensare che tu possa essere rimasto qui con noi. Oggi la tua scuola di musica è una realtà».