Imbarca acqua a 50 miglia dal porto di Bari, diportista salvato dalla guardia costiera
L'uomo era partito da Corfù a bordo di una imbarcazione 13 metri, l'allarme alle 20.38 di ieri sera
sabato 17 giugno 2023
12.39
Gli uomini della capitaneria di porto di Bari sono stati impegnati nella notte in una operazione di soccorso a favore di un diportista che, a bordo di un'imbarcazione di 13 metri, partito da Corfù, contattava alle 20.38 di ieri, - 16 giugno - la sala operativa del 6° Maritime Rescue Sub Centre, riferendo di trovarsi a circa 50 miglia dal porto di Bari e di imbarcare acqua nella sala macchine.
La Guardia Costiera di Bari disponeva l'immediata uscita della motovedetta CP 309 e provvedeva a contattare una motonave presente in zona, che si trovava a circa 15 miglia di distanza dall' imbarcazione in difficoltà e disponeva di dirigere immediatamente in direzione del target. Si provvedeva inoltre a contattare il Centro operazioni aeree di Poggio Renatico per allertare un velivolo S.A.R. dell'Aereonautica Militare. Successivamente la motonave allertata comunicava di visualizzare al proprio apparato radar un bersaglio a circa 11 miglia e, pertanto dalla Sala operativa della Capitaneria si disponeva all' imbarcazione in difficoltà di lanciare un raggio rosso per facilitarne la localizzazione in mare.
Questo consentiva alla motonave e alla motovedetta della Guardia Costiera di raggiungere l'unità da diporto che, intanto aveva attivato la pompa di sentina per espellere l'acqua che imbarcava.
Constatato il buono stato di salute del diportista, un ottantaduenne bresciano, si disponeva di dirigere nel porto di Bari con l'assistenza della vedetta CP309. L'operazione Search and Rescue si concludeva positivamente alle 03.50 della notte.
La Capitaneria di Porto di Bari richiama l'attenzione di tutti i diportisti sulle principali regole prudenziali da rispettare prima di intraprendere la navigazione, soprattutto di tenere in considerazione le condizioni meteo marine anche tramite i numerosi siti internet specializzati ed i bollettini Meteomar diffusi dall'Aeronautica Militare.
La Guardia Costiera di Bari disponeva l'immediata uscita della motovedetta CP 309 e provvedeva a contattare una motonave presente in zona, che si trovava a circa 15 miglia di distanza dall' imbarcazione in difficoltà e disponeva di dirigere immediatamente in direzione del target. Si provvedeva inoltre a contattare il Centro operazioni aeree di Poggio Renatico per allertare un velivolo S.A.R. dell'Aereonautica Militare. Successivamente la motonave allertata comunicava di visualizzare al proprio apparato radar un bersaglio a circa 11 miglia e, pertanto dalla Sala operativa della Capitaneria si disponeva all' imbarcazione in difficoltà di lanciare un raggio rosso per facilitarne la localizzazione in mare.
Questo consentiva alla motonave e alla motovedetta della Guardia Costiera di raggiungere l'unità da diporto che, intanto aveva attivato la pompa di sentina per espellere l'acqua che imbarcava.
Constatato il buono stato di salute del diportista, un ottantaduenne bresciano, si disponeva di dirigere nel porto di Bari con l'assistenza della vedetta CP309. L'operazione Search and Rescue si concludeva positivamente alle 03.50 della notte.
La Capitaneria di Porto di Bari richiama l'attenzione di tutti i diportisti sulle principali regole prudenziali da rispettare prima di intraprendere la navigazione, soprattutto di tenere in considerazione le condizioni meteo marine anche tramite i numerosi siti internet specializzati ed i bollettini Meteomar diffusi dall'Aeronautica Militare.