In casa aveva 3 pistole, preso 32enne a Carrassi

Il giovane potrebbe essere implicato dell'omicidio Adinolfi

venerdì 13 aprile 2018 11.11
Aveva 3 pistole con relativo munizionamento e parti di una quarta pistola calibro 9x21 in casa.
Ieri, i carabinieri del Comando Provinciale di Bari, hanno arrestato a seguito di perquisizione Gianluca Morga 32enne, incensurato, residente nel quartiere Carrassi di Bari.

I militari del Nucleo Radiomobile, infatti, hanno proceduto al controllo del giovane, essendosi insospettiti dall'atteggiamento assunto da Morga il quale, mentre stava uscendo di casa, alla sola vista della gazzella, era rientrato immediatamente nel portone della palazzina, cercando di nascondersi.

A seguito di perquisizione occultata in una scatola da scarpe nel ripostiglio del domicilio del ragazzo c'erano:
1 pistola semiautomatica, marca Zastava, cal. 9 mm parabellum, completa di serbatoio monofilare contenente nr. 6 cartucce cal. 9; 1 pistola a tamburo (revolver), marca Enfield mod 1940, calibro 38, contenente nr. 6 cartucce cal. 357 magnum; 1 pistola a tamburo (revolver), marca smith & wesson, calibro 9, nonché numeroso munizionamento di vario calibro.

Sono state inoltre rinvenute e sequestrate parti di una quarta pistola, anch'essa calibro 9x21 mm.
Gianluca Morga è stato rinchiuso presso la Casa Circondariale di Bari, mentre verranno celermente eseguiti gli accertamenti tecnico-balistici sulle armi dallo stesso illecitamente detenute, al fine di verificare se le stesse siano state utilizzate per commettere fatti di sangue.

Proprio nel quartiere Carrassi di Bari, il 14 gennaio scorso, killer allo stato ignoti, avevano ucciso il pregiudicato ANDOLFI Fabiano il quale, presso l'abitazione dei nonni materni, stava scontando un periodo di detenzione domiciliare. Allora, l'arma utilizzata fu proprio una pistola calibro 9x21. È per tale motivo che gli inquirenti sono interessati, tra l'altro, a quelle parti di una pistola del medesimo calibro, rinvenute in casa di un insospettabile, come Morga, residente proprio nel quartiere dove venne ucciso l'ADINOLFI.