In mare con 2,5 tonnellate di droga, bloccato gommone a largo di Brindisi
L'operazione è stata condotta dalle Fiamme Gialle di Bari. Arrestati 4 scafisti albanesi
mercoledì 2 maggio 2018
13.08
Erano circa le due di notte del 30 aprile quando un potente gommone sospetto è stata localizzato, al largo di Brindisi, dalle unità aeronavali della Guardia di Finanza e da un assetto islandese impegnati nell'operazione "THEMIS 2018" dell'Agenzia FRONTEX. il potente gommone visibilmente carico di sostanza stupefacente, che dirigeva verso le coste pugliesi.
Gli scafisti, percependo la presenza delle vedette veloci del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Bari, nel frattempo giunte in zona, hanno iniziato a disfarsi dell'ingente carico illecito presente a bordo, gettando numerosi involucri in mare.
Le unità navali delle Fiamme Gialle sono riusciti, dopo un breve inseguimento ad elevata velocità, a fermare ed abbordare il gommone.
Le altre unità navali sopraggiunte, nel frattempo, sono riusciti grazie all' aiuto di un elicottero del Corpo, al recupero dei pacchi lanciati in mare. Al termine delle operazioni, sono stati ritrovati ben 10 colli di sostanza stupefacente tipo marijuana in mare e 105 colli rimasti a bordo del gommone, sul quale, inoltre, è stato rinvenuto un fucile mitragliatore Kalashnikov completo di caricatore e 30 cartucce.
Il mezzo utilizzato per l'illecito traffico, un gommone lungo 10 metri circa, con due potenti motori fuoribordo, è stato sequestrato e condotto agli ormeggi della Sezione Operativa Navale Guardia di Finanza di Otranto (LE). Gli scafisti, M. B. di 40 anni, X. H. di 30 anni, B. R. di 30 anni, C. S. di 37 anni, tutti di nazionalità albanese, sono stati arrestati per detenzione e traffico internazionale di stupefacenti, oltre che per possesso di armi da guerra e posti a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
Due dei quattro soggetti erano già gravati da precedenti specifici in materia di Traffico di stupefacenti e destinatari di provvedimenti restrittivi.
La marijuana sequestrata dai finanzieri era confezionata in numerosi colli di varie dimensioni, per un peso di circa 2.517 kg., che complessivamente al mercato clandestino avrebbe fruttato al dettaglio oltre venti milioni di euro.
Gli scafisti, percependo la presenza delle vedette veloci del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Bari, nel frattempo giunte in zona, hanno iniziato a disfarsi dell'ingente carico illecito presente a bordo, gettando numerosi involucri in mare.
Le unità navali delle Fiamme Gialle sono riusciti, dopo un breve inseguimento ad elevata velocità, a fermare ed abbordare il gommone.
Le altre unità navali sopraggiunte, nel frattempo, sono riusciti grazie all' aiuto di un elicottero del Corpo, al recupero dei pacchi lanciati in mare. Al termine delle operazioni, sono stati ritrovati ben 10 colli di sostanza stupefacente tipo marijuana in mare e 105 colli rimasti a bordo del gommone, sul quale, inoltre, è stato rinvenuto un fucile mitragliatore Kalashnikov completo di caricatore e 30 cartucce.
Il mezzo utilizzato per l'illecito traffico, un gommone lungo 10 metri circa, con due potenti motori fuoribordo, è stato sequestrato e condotto agli ormeggi della Sezione Operativa Navale Guardia di Finanza di Otranto (LE). Gli scafisti, M. B. di 40 anni, X. H. di 30 anni, B. R. di 30 anni, C. S. di 37 anni, tutti di nazionalità albanese, sono stati arrestati per detenzione e traffico internazionale di stupefacenti, oltre che per possesso di armi da guerra e posti a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
Due dei quattro soggetti erano già gravati da precedenti specifici in materia di Traffico di stupefacenti e destinatari di provvedimenti restrittivi.
La marijuana sequestrata dai finanzieri era confezionata in numerosi colli di varie dimensioni, per un peso di circa 2.517 kg., che complessivamente al mercato clandestino avrebbe fruttato al dettaglio oltre venti milioni di euro.