In tilt i server di "Sistema Puglia". Disagi per chi deve iscriversi a "Mi formo e lavoro"

Alle 10 era prevista l'apertura della procedura per la manifestazione d'interesse, ma il sito è bloccato

martedì 27 novembre 2018 12.04
A cura di Riccardo Resta
Troppi utenti connessi e un server non sufficientemente potente da ospitarli tutti. Potrebbe essere questa la causa che ha mandato il tilt il portale "Sistema Puglia", piattaforma creata appositamente dalla Regione Puglia per permettere ai cittadini l'adesione telematica a bandi, concorsi, master e richieste di borse di studio.

Quello di oggi era un appuntamento importante per tanti giovani pugliesi: alle 10, infatti, era previsto l'avvio della procedura per la manifestazione d'interesse al bando "Mi formo e lavoro", elaborato dalla Regione con degli enti convenzionati in favore di soggetti disoccupati. Si tratta, infatti, di corsi di formazione estremamente settoriali (dagli addetti al front office alle agenzie di viaggio, passando per le certificazioni informatiche e affini), che prevedono una frequenza di 210 ore con una retribuzione di 6 Euro/ora per disoccupati che non hanno accesso a sostegni al reddito, e di 2,50 Euro/ora per chi invece beneficia di questi sostegni.

Ebbene la procedura, che poi prevederà il consueto passaggio dai centri per l'impiego al fine di acquisire tutta la documentazione necessaria a dimostrare lo stato di disoccupazione del candidato, non è partita alle 10 di stamattina, perché il server di Sistema Puglia non risponde. Complice la fretta dei candidati di bruciare sul tempo i concorrenti (i posti sono limitati, e sugli stessi canali di "Mi formo e lavoro" nei giorni scorsi avevano invitato a una certa celerità), sul portale si sono riversati fin dalle prime ore di questa mattina centinaia di persone interessate, intasando una piattaforma che, probabilmente, non aveva mai fatto registrare prima un traffico web così denso.

A ora, infatti, stando ai commenti che viaggiano sulla pagina Facebook di "Mi formo e lavoro" sotto il post con cui si annunciano i problemi al sistema, solo pochi fortunati sono riusciti ad accedere, facendo, però, i conti con altri problemi di natura tecnica. «Adesso va, ma risulta sempre errore sul codice fiscale», scrive qualche disperato utente, spalleggiato da altri che riscontrano le stesse difficoltà.

Fin dalle prime ore di questa mattina, però, si sono rincorsi i commenti amari dei candidati, alle prese con il server impallato: «La cosa assurda è stata quella di prendere le adesioni in ordine di "tempo" - commenta qualcuno sottolineando come il sistema delle adesioni fosse subordinato al criterio del "più veloce". Ci siamo ovviamente tutti fiondati sul sito e si è bloccato. Sarebbe stato sicuramente meglio aprire semplicemente le iscrizioni senza creare questa fretta, magari dando più giorni a disposizione e poi valutare le persone idonee». «Io ho effettuato l'accesso alle 9:10, poi alle 9:55 mi ha chiesto di aggiornare la pagina e non è più entrato», scrive amareggiato un altro utente.

«La guerra tra poveri! Che vergogna! Per lavorare dobbiamo essere mortificati fino a questo», è invece il commento di un'altra ragazza che ben sintetizza l'amarezza generale.