In troppi per l'open day over 40 in Fiera. La testimonianza: «Tanti sono stati rimandati a casa»
Dalla Asl comunicano che in mattinata sono state somministrate quasi 5 mila dosi, e che saranno organizzate altre giornate simili
martedì 1 giugno 2021
12.09
Un successo superiore alle aspettative per l'Open Day organizzato dalla Asl Bari per la somministrazione del vaccino Janssen di Jhoson&Jhonson. Fin dalla prima mattina, per accedere all'hub della Fiera del Levante a Bari, si è formata una lunghissima coda, ma non tutto è andato per il meglio.
«Prima delle 9 la fila arrivava quasi al CTO - racconta a BariViva una delle persone che hanno aderito all'iniziativa - ad un certo punto si è avvicinato un vigilante che ci ha avvisato che erano disponibili solo 400 dosi per l'accesso libero»
«Molti di noi - prosegue - si sono infuriati, in quanto non è normale avvisarci a quell'ora che rischiavamo di non fare il vaccino. Alcuni hanno deciso di andare via, altri come me hanno deciso di rimanere, ma non tutti siamo potuti entrare. Infatti, quando sono riuscita ad entrare nel perimetro della Fiera, è arrivato un altro addetto della Protezione Civile che ha comunicato a quelli dopo di me che solo altri 10 potevano accedere, mentre gli altri dovevano andare a casa».
«Peccato che dopo 5 minuti che eravamo entrati è arrivato un altro addetto della Protezione Civile, che si è messo a contare quanti eravamo - aggiunge - Arrivato alla persona prima di me ci ha comunicato che i vaccini per noi non c'erano. Un altro addetto ci ha comunque fatto entrare, anche se fino all'ultimo è continuato il tira e molla tra chi diceva che non era sicuro che ci fosse la dose per noi e chi invece ci diceva di sì».
«Ho preso la decisione di venire anche se avevo già la prenotazione per sfruttare l'opportunità dell'Open Day, per fortuna alla fine sono riuscita a fare il vaccino, ma in tanti sono dovuti andare via», conclude.
Dalla Asl intanto comunicano che nella mattinata sono stati somministrati circa 5 mila vaccini in poche ore e che vista la inaspettata partecipazione da parte degli utenti e la buona riuscita della operazione sono già al lavoro per programmare eventuali nuove sedute, sempre con la formula a sportello, per permettere a quanti oggi non hanno potuto ricevere la monodose di recuperare al prossimo turno.
«Prima delle 9 la fila arrivava quasi al CTO - racconta a BariViva una delle persone che hanno aderito all'iniziativa - ad un certo punto si è avvicinato un vigilante che ci ha avvisato che erano disponibili solo 400 dosi per l'accesso libero»
«Molti di noi - prosegue - si sono infuriati, in quanto non è normale avvisarci a quell'ora che rischiavamo di non fare il vaccino. Alcuni hanno deciso di andare via, altri come me hanno deciso di rimanere, ma non tutti siamo potuti entrare. Infatti, quando sono riuscita ad entrare nel perimetro della Fiera, è arrivato un altro addetto della Protezione Civile che ha comunicato a quelli dopo di me che solo altri 10 potevano accedere, mentre gli altri dovevano andare a casa».
«Peccato che dopo 5 minuti che eravamo entrati è arrivato un altro addetto della Protezione Civile, che si è messo a contare quanti eravamo - aggiunge - Arrivato alla persona prima di me ci ha comunicato che i vaccini per noi non c'erano. Un altro addetto ci ha comunque fatto entrare, anche se fino all'ultimo è continuato il tira e molla tra chi diceva che non era sicuro che ci fosse la dose per noi e chi invece ci diceva di sì».
«Ho preso la decisione di venire anche se avevo già la prenotazione per sfruttare l'opportunità dell'Open Day, per fortuna alla fine sono riuscita a fare il vaccino, ma in tanti sono dovuti andare via», conclude.
Dalla Asl intanto comunicano che nella mattinata sono stati somministrati circa 5 mila vaccini in poche ore e che vista la inaspettata partecipazione da parte degli utenti e la buona riuscita della operazione sono già al lavoro per programmare eventuali nuove sedute, sempre con la formula a sportello, per permettere a quanti oggi non hanno potuto ricevere la monodose di recuperare al prossimo turno.