In un tavolino di legno 56 panetti di eroina
Scoperti due corrieri di droga al porto di Bari. Si tratta di un albanese e di una ragazza greca appena maggiorenne
martedì 10 luglio 2018
12.14
Un tavolino in legno realizzato con due fogli di compensato incollati tra loro e ben chiusi alle estremità custodiva al suo interno ben 56 panetti di eroina. I finanzieri del gruppo Bari unitamente ai funzionari della locale Agenzia delle Dogane, all'esito di una serie di controlli hanno proceduto al sequestro, al Porto di Bari, di oltre 30 chilogrammi di eroina con il contestuale arresto di due responsabili.
Si tratta di: un cittadino albanese di 21 anni e di una cittadina greca appena maggiorenne, sbarcati nel Porto cittadino, dalla Motonave Superfast proveniente dalla Grecia, a bordo di una vecchia autovettura tipo Renault Megane coupè.
L'approfondito controllo effettuato dagli investigatori si è concentrato sulle masserizie caricate alla rinfusa nel bagagliaio e sul sedile posteriore, in particolare su un tavolino pieghevole in legno ed altre tavole dello stesso tipo nel quale sono stati trovati i 56 panetti di eroina.
I due giovanissimi corrieri, su conforme parere del Pubblico Ministero presso il Tribunale di Bari, sono stati tratti in arresto e rinchiusi nel carcere di Bari e di Trani per il reato di traffico internazionale di sostanze stupefacenti, mentre lo stupefacente sottoposto a sequestro, unitamente al mezzo utilizzato per l'illecito trasporto. Sono in corso accertamenti per individuare il canale di approvvigionamento ed i destinatari dell'eroina.
Si tratta di: un cittadino albanese di 21 anni e di una cittadina greca appena maggiorenne, sbarcati nel Porto cittadino, dalla Motonave Superfast proveniente dalla Grecia, a bordo di una vecchia autovettura tipo Renault Megane coupè.
L'approfondito controllo effettuato dagli investigatori si è concentrato sulle masserizie caricate alla rinfusa nel bagagliaio e sul sedile posteriore, in particolare su un tavolino pieghevole in legno ed altre tavole dello stesso tipo nel quale sono stati trovati i 56 panetti di eroina.
I due giovanissimi corrieri, su conforme parere del Pubblico Ministero presso il Tribunale di Bari, sono stati tratti in arresto e rinchiusi nel carcere di Bari e di Trani per il reato di traffico internazionale di sostanze stupefacenti, mentre lo stupefacente sottoposto a sequestro, unitamente al mezzo utilizzato per l'illecito trasporto. Sono in corso accertamenti per individuare il canale di approvvigionamento ed i destinatari dell'eroina.