Inagibile la sede di via Nazariantz, i processi del tribunale di Bari si trasferiscono nelle tende
Volontari della Protezione Civile al lavoro da stamattina per allestire le aule provvisorie in tre tensostrutture
sabato 26 maggio 2018
17.32
Arrivata la dichiarazione di inagibilità per il tribunale di Bari di via Nazriantz, sede della Procura della Repubblica, bisogna correre ai ripari. In questo caso, la soluzione d'emergenza fa rima con la tendopoli allestita nel cortile del palazzo che ospita gli uffici giudiziari.
Volontari della protezione civile sono al lavoro da stamattina per ultimare in giornata le operazioni di montaggio di tre tendoni mobili, dove da lunedì verranno celebrate le udienze di rinvio dei processi.
All'interno delle tensostrutture verranno installati impianti di areazione per far fronte al solleone e alle calde temperature estive, mentre nell'area del cortile saranno disposti dei bagni chimici.
Si tratta, ovviamente, di una soluzione temporanea, per tamponare l'emergenza dovuta alla revoca da parte dei tecnici comunali del certificato di agibilità dell'immobile. Nonostante l'ingegno e la buona volontà per far fronte alle urgenze più impellenti, resta la rabbia degli avvocati e giudici che lunedì si sono dati appuntamento alle 13:30 proprio in via Nazariantz per un corteo di protesta che li vedrà sfilare in toga fino a piazza De Nicola.
Volontari della protezione civile sono al lavoro da stamattina per ultimare in giornata le operazioni di montaggio di tre tendoni mobili, dove da lunedì verranno celebrate le udienze di rinvio dei processi.
All'interno delle tensostrutture verranno installati impianti di areazione per far fronte al solleone e alle calde temperature estive, mentre nell'area del cortile saranno disposti dei bagni chimici.
Si tratta, ovviamente, di una soluzione temporanea, per tamponare l'emergenza dovuta alla revoca da parte dei tecnici comunali del certificato di agibilità dell'immobile. Nonostante l'ingegno e la buona volontà per far fronte alle urgenze più impellenti, resta la rabbia degli avvocati e giudici che lunedì si sono dati appuntamento alle 13:30 proprio in via Nazariantz per un corteo di protesta che li vedrà sfilare in toga fino a piazza De Nicola.