Incidente rimorchiatore, due persone indagate
Sono l'armatore Antonio Santini, 78enne romano, e il comandante 63enne catanese Giuseppe Petralia
venerdì 20 maggio 2022
19.42
Il pontone AD3, che il 18 maggio veniva trainato dal porto di Ancona a quello di Durazzo, dal rimorchiatore "Franco P", affondato a 53 miglia da Bari è stato sottoposto a sequestro probatorio dalla Procura di Bari. Il decreto è stato notificato alle due persone iscritte nel registro degli indagati: l'armatore Antonio Santini, 78enne romano, legale rappresentante della società Ilma di Ancona, proprietaria del rimorchiatore e del pontone, e il 63enne catanese Giuseppe Petralia, comandante del Franco P, unico sopravvissuto e ad oggi ancora ricoverato al Di Venere.
Santini e Petralia sono indagati per concorso in naufragio e omicidio colposo plurimo. Il sequestro del pontone è stato ritenuto necessario "in quanto si devono ricostruire sia le circostanze del naufragio sia le dinamiche relative alle operazioni di evacuazione e salvataggio delle persone a bordo del convoglio sia le eventuali responsabilità di coloro che erano deputati a coordinare dette attività sia il rispetto della normativa sulla sicurezza dei passeggeri e dell'equipaggio a bordo della unità navale".
Santini e Petralia sono indagati per concorso in naufragio e omicidio colposo plurimo. Il sequestro del pontone è stato ritenuto necessario "in quanto si devono ricostruire sia le circostanze del naufragio sia le dinamiche relative alle operazioni di evacuazione e salvataggio delle persone a bordo del convoglio sia le eventuali responsabilità di coloro che erano deputati a coordinare dette attività sia il rispetto della normativa sulla sicurezza dei passeggeri e dell'equipaggio a bordo della unità navale".