Incivili nonostante il COVID-19 a Bari, guanti e mascherine gettati ovunque
A denunciare il fatto l'assessore Petruzzelli: «Mi sembra assurdo dover fare questo appello, ma evidentemente non lo è»
giovedì 23 aprile 2020
19.38
«Mascherine e guanti per terra, davanti all'ingresso dei supermercati o gli sportelli dei bancomat, sulle panchine. Purtroppo mi arrivano continuamente foto che testimoniano l'inciviltà di alcuni cittadini che pensano (male) di disfarsi di guanti e mascherine buttandoli per terra».
Inizia così lo sfogo dell'assessore Pietro Petruzzelli che denuncia l'inciviltà di coloro che, nonostante l'emergenza Coronavirus, non hanno imparato nulla e gettano guanti e mascherine ovunque.
«Mi sembra assurdo dover fare questo appello, ma evidentemente non lo è - prosegue - Mascherine e guanti vanno buttati nell'indifferenziato. Purtroppo per un pò di tempo dovremo convivere con questi dispositivi di protezione e se pensiamo di potercene quotidianamente disfare buttandoli per terra, in pochi giorni le strade della città, nonostante l'impegno e il lavoro quotidiano di Amiu, ne saranno piene. Anche nella situazione di emergenza che stiamo vivendo non dobbiamo mai dimenticare alcune semplici regole di educazione e rispetto degli altri e dell'ambiente che ci circonda».
Inizia così lo sfogo dell'assessore Pietro Petruzzelli che denuncia l'inciviltà di coloro che, nonostante l'emergenza Coronavirus, non hanno imparato nulla e gettano guanti e mascherine ovunque.
«Mi sembra assurdo dover fare questo appello, ma evidentemente non lo è - prosegue - Mascherine e guanti vanno buttati nell'indifferenziato. Purtroppo per un pò di tempo dovremo convivere con questi dispositivi di protezione e se pensiamo di potercene quotidianamente disfare buttandoli per terra, in pochi giorni le strade della città, nonostante l'impegno e il lavoro quotidiano di Amiu, ne saranno piene. Anche nella situazione di emergenza che stiamo vivendo non dobbiamo mai dimenticare alcune semplici regole di educazione e rispetto degli altri e dell'ambiente che ci circonda».