Indagine assenteismo all'ospedale di Monopoli, il dottor Santamato: «Mai disservizi a ginecologia»
Il primario rimesso in libertà nei giorni scorsi: «Pronto a riprendere il mio lavoro con dignità e rigore»
domenica 28 luglio 2019
14.29
Affida a un post su Facebook le sue riflessioni il dottor Sabino Santamato, rimesso in libertà nelle scorse ore dopo gli arresti domiciliari nell'ambito dell'indagine sui presunti casi di assenteismo all'ospedale San Giacomo di Monopoli.
«Ieri mi è stata notificata la revoca della misura cautelare a cui ero sottoposto da 9 giorni. Ne sono felice. Ho chiarito la mia posizione e ho sempre avuto fiducia nella verità e nel mio avvocato, Michele Laforgia», scrive Santamato.
«È stato un colpo duro, molto duro e molto doloroso, ma grazie a Susanna, ai miei figli e alla mia famiglia, nonché alle tante manifestazioni di affetto e al supporto di tutti quelli che mi vogliono bene, sono riuscito a rialzarmi e a riprendere la mia vita, interrotta improvvisamente il 18 luglio 2019 alle ore 3.45. Ma c'è una cosa che più di tutte mi preme sottolineare con chiarezza. Mai e poi mai in nessuna circostanza, da quando dirigo Ginecologia e Ostetricia del San Giacomo di Monopoli (dal 1 luglio 2016), si sono verificati disservizi per fatti legati all'inchiesta in corso. Né tanto meno mai e in nessuna circostanza è venuta a mancare la rete di sicurezza costruita per le pazienti. Sono pronto a riprendere il mio lavoro con dignità e rigore, impegno e passione che da circa 40 anni caratterizzano la mia professione», conclude Santamato.
«Ieri mi è stata notificata la revoca della misura cautelare a cui ero sottoposto da 9 giorni. Ne sono felice. Ho chiarito la mia posizione e ho sempre avuto fiducia nella verità e nel mio avvocato, Michele Laforgia», scrive Santamato.
«È stato un colpo duro, molto duro e molto doloroso, ma grazie a Susanna, ai miei figli e alla mia famiglia, nonché alle tante manifestazioni di affetto e al supporto di tutti quelli che mi vogliono bene, sono riuscito a rialzarmi e a riprendere la mia vita, interrotta improvvisamente il 18 luglio 2019 alle ore 3.45. Ma c'è una cosa che più di tutte mi preme sottolineare con chiarezza. Mai e poi mai in nessuna circostanza, da quando dirigo Ginecologia e Ostetricia del San Giacomo di Monopoli (dal 1 luglio 2016), si sono verificati disservizi per fatti legati all'inchiesta in corso. Né tanto meno mai e in nessuna circostanza è venuta a mancare la rete di sicurezza costruita per le pazienti. Sono pronto a riprendere il mio lavoro con dignità e rigore, impegno e passione che da circa 40 anni caratterizzano la mia professione», conclude Santamato.