Infiltrazioni al Comune di Bari, terminati i lavori. Relazione consegnata al Prefetto
In questi sei mesi la commissione ha letto il voluminoso fascicolo dell'inchiesta e ha ascoltato prove
martedì 24 settembre 2024
18.52
È stato ultimato in questi giorni il lavoro della commissione d'accesso nominata dal Viminale per valutare eventuali infiltrazioni mafiose all'interno dell'amministrazione comunale di Bari.
Come riporta ANSA: "La commissione, composta da Claudio Sammartino, prefetto in quiescenza; Antonio Giannelli, (nominato qualche giorno fa prefetto di Cremona) e Pio Giuseppe Stola, maggiore dello Scico della Guardia di finanza, era stata nominata il 22 marzo scorso a poche settimane dall'operazione della Dda di Bari denominata 'Codice interno' che aveva portato all'arresto di 130 persone (tra cui l'ex consigliere regionale Giacomo Olivieri, la moglie ed ex consigliera comunale di Bari Maria Carmen Lorusso), ipotizzando l'esistenza di un intreccio tra imprenditoria, politica e criminalità, con fenomeni di voto di scambio politico mafioso.
L'inchiesta aveva portato anche all'amministrazione giudiziaria di Amtab, la municipalizzata dei trasporti per presunte infiltrazioni mafiose in particolare nella gestione delle assunzioni.
In questi sei mesi di lavori (gli iniziali tre mesi di tempo sono stati poi prorogati a sei) la commissione ha letto il voluminoso fascicolo dell'inchiesta, ha acquisito documentazione, ascoltato il procuratore, i vertici politici e amministrativi del Comune che all'epoca era guidato dal sindaco Antonio Decaro ora europarlamentare.
La relazione finale sarebbe perciò già stata consegnata al prefetto di Bari, consegnata al prefetto di Bari, Francesco Russo, che a sua volta sarà chiamato a trarre le conclusioni e formulare una sua proposta al ministero dell'Interno. Un eventuale scioglimento dovrà essere disposto con decreto del presidente della Repubblica, su proposta del ministro dell'Interno, previa deliberazione del Consiglio dei ministri entro tre mesi dalla trasmissione della relazione".
Come riporta ANSA: "La commissione, composta da Claudio Sammartino, prefetto in quiescenza; Antonio Giannelli, (nominato qualche giorno fa prefetto di Cremona) e Pio Giuseppe Stola, maggiore dello Scico della Guardia di finanza, era stata nominata il 22 marzo scorso a poche settimane dall'operazione della Dda di Bari denominata 'Codice interno' che aveva portato all'arresto di 130 persone (tra cui l'ex consigliere regionale Giacomo Olivieri, la moglie ed ex consigliera comunale di Bari Maria Carmen Lorusso), ipotizzando l'esistenza di un intreccio tra imprenditoria, politica e criminalità, con fenomeni di voto di scambio politico mafioso.
L'inchiesta aveva portato anche all'amministrazione giudiziaria di Amtab, la municipalizzata dei trasporti per presunte infiltrazioni mafiose in particolare nella gestione delle assunzioni.
In questi sei mesi di lavori (gli iniziali tre mesi di tempo sono stati poi prorogati a sei) la commissione ha letto il voluminoso fascicolo dell'inchiesta, ha acquisito documentazione, ascoltato il procuratore, i vertici politici e amministrativi del Comune che all'epoca era guidato dal sindaco Antonio Decaro ora europarlamentare.
La relazione finale sarebbe perciò già stata consegnata al prefetto di Bari, consegnata al prefetto di Bari, Francesco Russo, che a sua volta sarà chiamato a trarre le conclusioni e formulare una sua proposta al ministero dell'Interno. Un eventuale scioglimento dovrà essere disposto con decreto del presidente della Repubblica, su proposta del ministro dell'Interno, previa deliberazione del Consiglio dei ministri entro tre mesi dalla trasmissione della relazione".