Inflazione, Bari la città più cara

Il dato era stato già accennato a fine agosto, con le cosiddette 'previsioni' adesso è ufficiale: al Sud l'inflazione è doppia rispetto al Nord e tra le grandi città il primato negativo spetta a Bari. E' quanto emerge dai dati dell'Istat sui prezzi ad agosto. Al Meridione il tasso passa dallo 0,6% di luglio allo 0,8% di agosto, mentre nel Nord la crescita è stabile e segue quella nazionale (+0,4%). Nelle Isole il tasso si attesta allo 0,5%; al Centro è ancora è in leggera risalita (da +0,1% a +0,3%). Guardando alle grandi città, quelle con più di 150 mila abitanti, al primo posto c'è Bari (+1,3%), seguita da Modena (+1,1%) e Bolzano (+1,0%). Le migliori sono: Bologna e Ravenna (-0,3% per entrambe), Trento (-0,2%) e Ancona (-0,1%).

Per quanto riguarda la spesa media per famiglia ecco che a Bari la spesa media cresce di ben 250 euro a famiglia. Ma come viene calcolata l'inflazione? Il termine sta ad indicare l'aumento prolungato del livello medio generale dei prezzi di beni e servizi in un determinato periodo di tempo, che genera una diminuzione del potere d'acquisto. Il calcolo viene effettuato attraverso l'utilizzo di numeri indice in un determinato tempo. La base del calcolo si ottiene confrontando il cosiddetto 'paniere' un insieme di beni e servizi delle famiglie. e a Bari quindi il paniere risulta abbastanza costoso.