Influenza, 100mila casi in Puglia da novembre. Picco atteso a febbraio
Ottocento nuovi contagi nell'ultima settimana. Affollati gli ospedali, disagi al Giovanni XXIII di Bari e nei reparti pediatrici
martedì 28 gennaio 2020
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Sono in aumento i casi di influenza registrati in Puglia: circa 800 quelli rilevati nell'ultima settimana (13-19 gennaio) dai medici "sentinella", con 150 bambini 0-4 anni (incidenza 30 per mille). Le rilevazioni parlano di circa 100mila pugliesi bloccati a letto dal virus influenzale a partire dallo scorso novembre; a inizio febbraio è previsto il picco.
Grande affollamento si registra negli ospedali, dove mancano i disagi, soprattutto al pediatrico Giovanni XXIII di Bari e in genere nei reparti pediatrici.
Il bollettino "influnet" diramato dal Ministero della Salute parla di un'incidenza in Puglia pari a 7,46 casi ogni mille assistiti; nei bambini/ragazzi tra i 5 e i 14 anni l'incidenza arriva a superare il 18 per mille. Gli esperti non escludono che l'ondata influenzale, superato il picco, possa trascinarsi fino a marzo. Due i casi gravi finora registrati.
«Attendiamo il picco per la prima settimana di febbraio - spiega all'agenzia Ansa Cinzia Germinario, responsabile dell'Osservatorio epidemiologico pugliese. Stiamo monitorando la situazione. Al momento c'è un minor numero di casi rispetto alla passata stagione e, comunque, in linea con il dato nazionale».
Grande affollamento si registra negli ospedali, dove mancano i disagi, soprattutto al pediatrico Giovanni XXIII di Bari e in genere nei reparti pediatrici.
Il bollettino "influnet" diramato dal Ministero della Salute parla di un'incidenza in Puglia pari a 7,46 casi ogni mille assistiti; nei bambini/ragazzi tra i 5 e i 14 anni l'incidenza arriva a superare il 18 per mille. Gli esperti non escludono che l'ondata influenzale, superato il picco, possa trascinarsi fino a marzo. Due i casi gravi finora registrati.
«Attendiamo il picco per la prima settimana di febbraio - spiega all'agenzia Ansa Cinzia Germinario, responsabile dell'Osservatorio epidemiologico pugliese. Stiamo monitorando la situazione. Al momento c'è un minor numero di casi rispetto alla passata stagione e, comunque, in linea con il dato nazionale».