Ipersimply a Bariblu chiude ma per ristrutturazione, scongiurati i licenziamenti
Accordo tra Apulia Distribuzione e Tricenter, riduzione del volume del negozio e conseguente diminuzione dei costi di affitto
venerdì 10 maggio 2019
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L'Ipersimply di Bariblu chiude, ma per ristrutturazione. Si è giunti quindi ad un accordo tra Apulia Distribuzione e Tricenter che porterà ad una diminuzione degli spazi del negozio, con conseguente riduzione dei costi di affitto che al momento scongiura ipotesi peggiori, e garantisce che nessuno al momento verrà licenziato. Dall'11 maggio giù le saracinesche per permettere quindi di rinnovare portando l'area di vendita da 3 mila e 900 metri quadri a 2 mila e 800. Verrà tolta tutta l'area no food e obiettivo è riaprire per metà luglio. Sessantacinque dipendenti quindi si trovano ora a tirare un sospiro di sollievo
«I dipendenti sfrutteranno in questi due mesi delle ferie - dichiarano dai sindacati - poi si andrà ad accedere agli ammortizzatori sociali (assegno di solidarietà per 12 mesi). La riduzione dell'area non porterà ad una riduzione del personale, per fortuna abbiamo evitato la procedura del licenziamento. Si avrà più organico a disposizione, ma non avendo uno storico su quella metratura non sappiamo come potrà andare, si potrebbe intercettare meno fatturato, ma potenzialmente se ne potrebbe anche intercettare di più. Lo vedremo andando avanti con la riapertura a luglio e nei dodici mesi dell'ammortizzatore sociale. La cosa importante è aver scongiurato licenziamenti collettivi e aver condiviso con l'azienda un percorso».
«A febbraio eravamo in una situazione in cui si parlava di volontà di lasciare il centro commerciale - sottolineano - siamo riusciti a portarli in task force regionale e siamo giunti a scongiurare questa ipotesi, grazie anche ad un accordo commerciale con Tricenter che porta all'abbattimento dei costi di affitto, dato che la riduzione dell'area può portare alla presenza di un altro soggetto giuridico che può potenzialmente occuparla. Si parla anche di rinnovo del contratto per altri 4 anni».
Ma c'è chi ha dubbi sulla volontà di riaprire, tra cui alcuni dipendenti stessi, che temono che la chiusura finisca per essere definitiva. Dai sindacati però ribattono: «La riapertura a luglio è certa, hanno messo i cartelli, hanno fatto dichiarazioni davanti alla task force e l'avvocato Garofalo di Tricenter, proprietaria dell'ipermercato, ha dichiarato in sede istituzionale la notizia del rinnovo del contratto».
«I dipendenti sfrutteranno in questi due mesi delle ferie - dichiarano dai sindacati - poi si andrà ad accedere agli ammortizzatori sociali (assegno di solidarietà per 12 mesi). La riduzione dell'area non porterà ad una riduzione del personale, per fortuna abbiamo evitato la procedura del licenziamento. Si avrà più organico a disposizione, ma non avendo uno storico su quella metratura non sappiamo come potrà andare, si potrebbe intercettare meno fatturato, ma potenzialmente se ne potrebbe anche intercettare di più. Lo vedremo andando avanti con la riapertura a luglio e nei dodici mesi dell'ammortizzatore sociale. La cosa importante è aver scongiurato licenziamenti collettivi e aver condiviso con l'azienda un percorso».
«A febbraio eravamo in una situazione in cui si parlava di volontà di lasciare il centro commerciale - sottolineano - siamo riusciti a portarli in task force regionale e siamo giunti a scongiurare questa ipotesi, grazie anche ad un accordo commerciale con Tricenter che porta all'abbattimento dei costi di affitto, dato che la riduzione dell'area può portare alla presenza di un altro soggetto giuridico che può potenzialmente occuparla. Si parla anche di rinnovo del contratto per altri 4 anni».
Ma c'è chi ha dubbi sulla volontà di riaprire, tra cui alcuni dipendenti stessi, che temono che la chiusura finisca per essere definitiva. Dai sindacati però ribattono: «La riapertura a luglio è certa, hanno messo i cartelli, hanno fatto dichiarazioni davanti alla task force e l'avvocato Garofalo di Tricenter, proprietaria dell'ipermercato, ha dichiarato in sede istituzionale la notizia del rinnovo del contratto».