Istituto tumori di Bari, Sergio Rubini protagonista dello spot per il 5x1000
“La ricerca, un inno alla vita” è lo slogan della campagna del Giovanni Paolo II
giovedì 13 aprile 2023
"La ricerca, un inno alla vita" è lo slogan della campagna del 5 x mille dell'Istituto Tumori "Giovanni Paolo II", Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico, che vede come testimonial Sergio Rubini. Nello spot, diretto da Andrea Ferrante, l'attore e regista di Grumo Appula attraverso le parole e le emozioni della poesia lancia un appello per sostenere la ricerca, strumento fondamentale per difendere la bellezza e la fragilità della vita stessa.
"Oggi parte la campagna di comunicazione per la raccolta del 5 x mille – afferma il Direttore generale Alessandro Delle Donne – che non è solo una raccolta fondi ma anche l'occasione, per noi, per raccontare e spiegare ai nostri pazienti cos'è la ricerca per questo Istituto e cosa fanno i ricercatori nei nostri laboratori. Nell'ultimo quinquennio, il nostro Istituto ha attivato 230 studi clinici, arruolando quasi 5mila pazienti. Nel triennio 2019-2021 ha avviato 21 progetti di ricerca, approfondendo alcuni dei filoni di studi più promettenti come l'oncologia di precisione, l'Intelligenza artificiale quale driver per una oncologia digitale, i modelli organizzativo-gestionali in oncologia, le alterazioni molecolari.Molti di questi studi sono realizzati in collaborazione con i più importanti centri di ricerca internazionali. I nostri giovani ricercatori hanno pubblicato nel 2022 oltre 120 articoli sulle più quotate riviste scientifiche internazionali, con un Impact Factor totale che ha superato la soglia prevista a livello nazionale, simbolo dell'alta qualità delle pubblicazioni del nostro Istituto. Forti di questi numeri, sempre più promettenti e in crescita, chiediamo a tutti di sostenere il nostro Istituto, destinando a noi il 5 x mille".
Nel 2022 sono stati avviati tre progetti di ricerca grazie alla raccolta fondi del '5x1000', relativa all'anno fiscale 2021. Il primo progetto si pone l'obiettivo di individuare nuovi potenziali marcatori predittivi-prognostici in pazienti con adenocarcinoma del pancreas. Il secondo progetto è invece incentrato sull'analisi farmaco-economica dei principali schemi di terapia, distinti per distretto anatomico. Il terzo e ultimo progetto è volto ad approfondire l'assetto molecolare delle neoplasie attraverso la valutazione del Molecular Tumor Board, un team di professionisti che si riunisce periodicamente per condividere le proprie conoscenze e fornire una corretta interpretazione e gestione del dato molecolare ricavato da pazienti con neoplasie.
"La raccolta fondi del 5 x mille – dichiara il Presidente del Consiglio di Indirizzo e Verifica Gero Grassi – è uno strumento per sostenere questa importante realtà del territorio, un'eccellenza pugliese che può e deve essere sostenuta da tutti. Sostenendo la ricerca, saranno i pugliesi stessi ad avere cure migliori e più efficaci".
Per destinare il 5x1000 a sostegno dell'Istituto Tumori, è sufficiente firmare nel riquadro "Finanziamento della ricerca sanitaria" del modello di dichiarazione dei redditi, indicando il codice fiscale 00727270720. La firma per il 5x1000 non comporta alcun costo aggiuntivo per il versamento delle tasse. Destinando il 5x1000 all'Istituto Tumori sarà sempre possibile destinare l'8x1000 alla Chiesa Cattolica o alle altre confessioni religiose.
"Oggi parte la campagna di comunicazione per la raccolta del 5 x mille – afferma il Direttore generale Alessandro Delle Donne – che non è solo una raccolta fondi ma anche l'occasione, per noi, per raccontare e spiegare ai nostri pazienti cos'è la ricerca per questo Istituto e cosa fanno i ricercatori nei nostri laboratori. Nell'ultimo quinquennio, il nostro Istituto ha attivato 230 studi clinici, arruolando quasi 5mila pazienti. Nel triennio 2019-2021 ha avviato 21 progetti di ricerca, approfondendo alcuni dei filoni di studi più promettenti come l'oncologia di precisione, l'Intelligenza artificiale quale driver per una oncologia digitale, i modelli organizzativo-gestionali in oncologia, le alterazioni molecolari.Molti di questi studi sono realizzati in collaborazione con i più importanti centri di ricerca internazionali. I nostri giovani ricercatori hanno pubblicato nel 2022 oltre 120 articoli sulle più quotate riviste scientifiche internazionali, con un Impact Factor totale che ha superato la soglia prevista a livello nazionale, simbolo dell'alta qualità delle pubblicazioni del nostro Istituto. Forti di questi numeri, sempre più promettenti e in crescita, chiediamo a tutti di sostenere il nostro Istituto, destinando a noi il 5 x mille".
Nel 2022 sono stati avviati tre progetti di ricerca grazie alla raccolta fondi del '5x1000', relativa all'anno fiscale 2021. Il primo progetto si pone l'obiettivo di individuare nuovi potenziali marcatori predittivi-prognostici in pazienti con adenocarcinoma del pancreas. Il secondo progetto è invece incentrato sull'analisi farmaco-economica dei principali schemi di terapia, distinti per distretto anatomico. Il terzo e ultimo progetto è volto ad approfondire l'assetto molecolare delle neoplasie attraverso la valutazione del Molecular Tumor Board, un team di professionisti che si riunisce periodicamente per condividere le proprie conoscenze e fornire una corretta interpretazione e gestione del dato molecolare ricavato da pazienti con neoplasie.
"La raccolta fondi del 5 x mille – dichiara il Presidente del Consiglio di Indirizzo e Verifica Gero Grassi – è uno strumento per sostenere questa importante realtà del territorio, un'eccellenza pugliese che può e deve essere sostenuta da tutti. Sostenendo la ricerca, saranno i pugliesi stessi ad avere cure migliori e più efficaci".
Per destinare il 5x1000 a sostegno dell'Istituto Tumori, è sufficiente firmare nel riquadro "Finanziamento della ricerca sanitaria" del modello di dichiarazione dei redditi, indicando il codice fiscale 00727270720. La firma per il 5x1000 non comporta alcun costo aggiuntivo per il versamento delle tasse. Destinando il 5x1000 all'Istituto Tumori sarà sempre possibile destinare l'8x1000 alla Chiesa Cattolica o alle altre confessioni religiose.