Giunta comunale Bari, lascia Maselli. Entra nel vivo il toto-assessori
Dopo la conferma di Decaro filtrano nuove indiscrezioni sulla sua squadra per i prossimi cinque anni
martedì 11 giugno 2019
11.58
Dalle indiscrezioni si passa alle prime certezze in merito alla nuova giunta comunale di Bari, che sarà guidata dal neo rieletto sindaco Antonio Decaro. Chi sicuramente non ci sarà è Silvio Maselli, assessore uscente alle Culture e al Turismo, che saluta ufficialmente l'amministrazione Decaro con una nota sul suo sito, dove sono elencate tutte le attività svolte nei cinque anni in cui ha gestito la delega. «Ho scelto di non continuare l'esperienza di amministratore pubblico locale, come pure in tantissimi – commuovendomi – hanno chiesto di fare a me e al sindaco Antonio Decaro – cui spetta il compito di nominare gli assessori – che ringrazio per l'amicizia, la stima, la lealtà che mi ha sempre dimostrato – contraccambiato – in questi cinque anni. Rimarrò sempre legato a questa nostra comune esperienza, certo di avere servito con onore i principi della nostra Costituzione e di aver orientato la mia e nostra azione ai programmi di coalizione e alle idee di una sinistra aperta e inclusiva, moderna e popolare», scrive Maselli.
Continua, però, sempre più incessante, il toto-assessori per definire le altre posizioni mancanti. Le indiscrezioni si rincorrono in merito alla composizione della nuova giunta: altra certezza è la permanenza di Giuseppe Galasso ai Lavori pubblici, delega a cui dovrebbe aggiungersi anche quella all'Urbanistica, dal momento che la uscente Carla Tedesco sembrerebbe intenzionata a seguire l'esempio di Maselli. Si va verso la conferma della delega allo Sviluppo economico anche per Carla Palone, assessore uscente e arrivata prima nella lista Decaro Sindaco.
Più frastagliato il quadro per le altre posizioni in giunta. Il posto lasciato vacante da Maselli dovrebbe passare a Francesca Bottalico (Bari Bene Comune), già assessore al Welfare, carica per cui sembra in pole-position Paola Romano, eletta nelle fila del Pd e nella prima giunta Decaro assessore alle Politiche giovanili. Un ruolo, quest'ultimo, che dovrebbe - secondo gli ultimi rumors - essere trasferito nelle mani di Vito Lacoppola (eletto con Decaro per Bari), che sarebbe una new entry in giunta ma che già aveva la delega alla Programmazione scolastica nell'ultimo Consiglio metropolitano.
Parziale riconferma per il Pd Pietro Petruzzelli, a cui dovrebbe restare solo la delega allo Sport e non più quella all'Ambiente che, stando a quanto filtra, potrebbe passare nelle mani di Michelangelo Cavone (sempre area Pd), il quale però sembrerebbe in lizza anche per la riconferma nel ruolo di presidente del Consiglio comunale.
Decaro, inoltre, sembra intenzionato a mantenere le "quote rosa" in giunta, confermando la sostanziale parità dei sessi che aveva contraddistinto la sua prima squadra assessorile. Con l'uscita di Carla Tedesco, quindi, pare molto probabile che un altro posto in giunta venga assegnato a una donna.
Continua, però, sempre più incessante, il toto-assessori per definire le altre posizioni mancanti. Le indiscrezioni si rincorrono in merito alla composizione della nuova giunta: altra certezza è la permanenza di Giuseppe Galasso ai Lavori pubblici, delega a cui dovrebbe aggiungersi anche quella all'Urbanistica, dal momento che la uscente Carla Tedesco sembrerebbe intenzionata a seguire l'esempio di Maselli. Si va verso la conferma della delega allo Sviluppo economico anche per Carla Palone, assessore uscente e arrivata prima nella lista Decaro Sindaco.
Più frastagliato il quadro per le altre posizioni in giunta. Il posto lasciato vacante da Maselli dovrebbe passare a Francesca Bottalico (Bari Bene Comune), già assessore al Welfare, carica per cui sembra in pole-position Paola Romano, eletta nelle fila del Pd e nella prima giunta Decaro assessore alle Politiche giovanili. Un ruolo, quest'ultimo, che dovrebbe - secondo gli ultimi rumors - essere trasferito nelle mani di Vito Lacoppola (eletto con Decaro per Bari), che sarebbe una new entry in giunta ma che già aveva la delega alla Programmazione scolastica nell'ultimo Consiglio metropolitano.
Parziale riconferma per il Pd Pietro Petruzzelli, a cui dovrebbe restare solo la delega allo Sport e non più quella all'Ambiente che, stando a quanto filtra, potrebbe passare nelle mani di Michelangelo Cavone (sempre area Pd), il quale però sembrerebbe in lizza anche per la riconferma nel ruolo di presidente del Consiglio comunale.
Decaro, inoltre, sembra intenzionato a mantenere le "quote rosa" in giunta, confermando la sostanziale parità dei sessi che aveva contraddistinto la sua prima squadra assessorile. Con l'uscita di Carla Tedesco, quindi, pare molto probabile che un altro posto in giunta venga assegnato a una donna.