L'esercito italiano si dà appuntamento a Bari con una due giorni di addestramento nazionale

Il 30 e 31 ottobre l'esercitazione militare nell'ospedale da campo di corso Vittorio Veneto per verificare la preparazione in casi di emergenza

mercoledì 23 ottobre 2019 14.06
L'esercito italiano si riunisce a Bari per l'esercitazione nazionale "Atlante 2019 - Auriga 19", organizzata dal comando dei supporti logistici (Comsuplog) del corpo militare. Appuntamento il 30 e 31 ottobre prossimi nell'ospedale da campo di corso Vittorio Veneto per un addestramento che ha l'obiettivo di verificare le capacità di schieramento e funzionamento di un ospedale da campo in due differenti scenari operativi: in un contesto prettamente militare e nel caso di impiego dell'esercito in soccorso alle popolazioni colpite da un evento naturale catastrofico, come lo tsunami.

Gli scenari riguarderanno, nello specifico, un conflitto per cui, nelle retrovie, il Comsuplog schiererà un ospedale da campo per garantire le cure di emergenza e di primo soccorso ai militari feriti nei combattimenti e dare assistenza alle popolazioni civili coinvolte. Successivamente l'Esercito, in cooperazione con la Protezione civile, il Servizio sanitario nazionale e la Croce rossa italiana, andrà in soccorso alle popolazioni colpite da una calamità naturale verificatasi sul territorio regionale, utilizzando lo stesso ospedale da campo.

Le esercitazioni militari si terranno negli spazi contigui al palazzo del Comando provinciale della Guardia di Finanza, in corso Vittorio Veneto, su cui sarà allestito l'ospedale da campo. Per l'occasione saranno montati 35 moduli su una superficie di 3.600 metri quadrati, dove sarà operativa una struttura sanitaria completamente autonoma e dotata di reparti di radiologia, terapia intensiva, chirurgia, ginecologia, pediatria, odontoiatria, di un poliambulatorio e di altre sale per la cura dei degenti.

L'iniziativa è stata presentata stamattina a palazzo di città. Alla conferenza stampa sono intervenuti l'assessore allo Sviluppo economico Carla Palone, il col. Giampaolo Maddiona, vice comandante dei supporti logistici dell'esercito, il ten. col. Massimiliano Cecere, comandante X reparto sanità, il magg. Mauro Lastella, capo cellula pubblica informazione "Esercitazione Auriga 19", il dottor Lucio Pirone, responsabile del Core, il dottor Nicola Scelsi, responsabile del volontariato, Anna Maria Natola del centro operativo 118 Bari e Bat e il dottor Gianluca Petraroli della Croce rossa italiana.

«Sono qui per ringraziarvi a nome della città e del sindaco di Bari per aver scelto il nostro territorio come sede delle vostre esercitazioni - ha dichiarato Carla Palone. Operazioni come queste risultano davvero fondamentali in caso di situazioni estreme, perché ci consentono di evitare di affrontarle in emergenza e, quindi, di prepararci al meglio. Ringrazio l'esercito anche per aver voluto fare chiarezza e spiegare ai cittadini cosa accadrà sull'area di fronte a Marisabella, visto che in questi giorni sono state dette tante cose, molte delle quali fuorvianti».

Il colonnello Giampaolo Maddiona ha spiegato come Atlante sia un'esercitazione a livello nazionale che coinvolge tutte le unità dipendenti dal comando delle forze operative di supporto dislocate in tutta Italia. Infine, ha invitato i giornalisti a partecipare il 31 ottobre al "media day" (direttamente nell'area addestrativa) durante il quale sarà possibile «Toccare con mano le capacità e le professionalità che la forza armata è capace di esprimere».

Per la prima volta l'addestramento vedrà la compartecipazione di personale medico e paramedico militare e del Servizio Sanitario Nazionale della Regione Puglia, che potranno contare sul supporto tecnico fornito dal personale dei Reparti di Sanità della Forza Armata, dal Centro di coordinamento della Protezione Civile, del Corpo Militare della Croce Rossa e della Croce Rossa Italiana.