L'Esercito presenta a Bari il calendario 2020. Un viaggio fra le specialità militari
Parte del ricavato sarà destinato alla opera che assiste gli orfani dei caduti delle forze armate
venerdì 6 dicembre 2019
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È stato presentato nell'aula magna Attilio Alto del Politecnico di Bari il calendario 2020 dell'Esercito italiano. Quest'anno il calendario è intitolato "Soldati" ed è dedicato a coloro che hanno scelto di servire in armi la patria con lealtà e orgoglio, capaci di sacrificare la propria vita per la difesa del nostro Paese e il bene della collettività. L'opera è un viaggio attraverso tutte le componenti dell'Esercito ed è stata una preziosa occasione per celebrare i corpi e le specialità militari, ripercorrendone le origini, i compiti, le caratteristiche di impiego e il contributo in termini operativi.
Parte del ricavato delle vendite del CalendEsercito 2020, per la prima volta, contribuirà a sostenere l'Opera nazionale di assistenza per gli orfani ed i militari di carriera dell'Esercito (O.N.A.O.M.C.E.). L'Opera assiste, attualmente, circa 500 orfani di ufficiali, sottufficiali, graduati nonché dei militari di truppa, a ciascuno dei quali eroga sussidi annuali per la formazione scolastica e per particolari necessità di carattere economico-familiare.
Un calendario, quello del 2020, che vuole sottolineare come, indipendentemente dall'epoca, tutte le armi mantengono essenzialmente le proprie peculiarità pur vivendo un processo di trasformazione continuo, generato dalla necessità di adattarsi all'evolversi della minaccia, oggigiorno caratterizzata sempre più da indeterminatezza. L'evento, che si è svolto alla presenza di autorità civili e militari e ad una folta platea di giovani universitari e studenti delle Scuole Medie Superiori, è stato aperto da un concerto eseguito dalla banda della brigata meccanizzata "Pinerolo", diretto dal maestro luogotenente Carlo Resta.
Durante il messaggio di saluto il rettore del Politecnico di Bari, Francesco Cupertino, ha espresso viva soddisfazione per la riuscita dell'evento, ringraziando l'Esercito per aver scelto il Politecnico, eccellenza di ricerca e innovazione, come sede della presentazione del calendario dell'Esercito in Puglia.
Alla presentazione è intervenuto anche Sergio Fontana, presidente di Confindustria Bari-Bat, che ha servito l'Esercito nei ranghi della brigata paracadutisti Folgore, e Angelo Giliberto, presidente Coni Puglia, già artigliere, facente parte del gruppo sportivo di forza armata.
Ognuno degli ospiti ha raccontato con orgoglio l'esperienza vissuta nella forza armata. Il generale di brigata Giorgio Rainò, comandante militare dell'Esercito in Puglia, si è soffermato sul mese di aprile del calendario, dedicato alla cavalleria, sua arma di appartenenza, ricordando i lunghi periodi trascorsi a bordo dei carri. Nel prosieguo del suo intervento, Rainò ha posto l'accento sul ruolo fondamentale dell'individuo, che l'Esercito vuole mantenere al centro del suo percorso di sviluppo tecnologico evidenziando che, per la forza armata, la sicurezza del personale assume un'importanza fondamentale. La ricerca e l'innovazione tecnologica sono principalmente finalizzate a migliorare le capacità e la protezione del singolo e delle unità.
Parte del ricavato delle vendite del CalendEsercito 2020, per la prima volta, contribuirà a sostenere l'Opera nazionale di assistenza per gli orfani ed i militari di carriera dell'Esercito (O.N.A.O.M.C.E.). L'Opera assiste, attualmente, circa 500 orfani di ufficiali, sottufficiali, graduati nonché dei militari di truppa, a ciascuno dei quali eroga sussidi annuali per la formazione scolastica e per particolari necessità di carattere economico-familiare.
Un calendario, quello del 2020, che vuole sottolineare come, indipendentemente dall'epoca, tutte le armi mantengono essenzialmente le proprie peculiarità pur vivendo un processo di trasformazione continuo, generato dalla necessità di adattarsi all'evolversi della minaccia, oggigiorno caratterizzata sempre più da indeterminatezza. L'evento, che si è svolto alla presenza di autorità civili e militari e ad una folta platea di giovani universitari e studenti delle Scuole Medie Superiori, è stato aperto da un concerto eseguito dalla banda della brigata meccanizzata "Pinerolo", diretto dal maestro luogotenente Carlo Resta.
Durante il messaggio di saluto il rettore del Politecnico di Bari, Francesco Cupertino, ha espresso viva soddisfazione per la riuscita dell'evento, ringraziando l'Esercito per aver scelto il Politecnico, eccellenza di ricerca e innovazione, come sede della presentazione del calendario dell'Esercito in Puglia.
Alla presentazione è intervenuto anche Sergio Fontana, presidente di Confindustria Bari-Bat, che ha servito l'Esercito nei ranghi della brigata paracadutisti Folgore, e Angelo Giliberto, presidente Coni Puglia, già artigliere, facente parte del gruppo sportivo di forza armata.
Ognuno degli ospiti ha raccontato con orgoglio l'esperienza vissuta nella forza armata. Il generale di brigata Giorgio Rainò, comandante militare dell'Esercito in Puglia, si è soffermato sul mese di aprile del calendario, dedicato alla cavalleria, sua arma di appartenenza, ricordando i lunghi periodi trascorsi a bordo dei carri. Nel prosieguo del suo intervento, Rainò ha posto l'accento sul ruolo fondamentale dell'individuo, che l'Esercito vuole mantenere al centro del suo percorso di sviluppo tecnologico evidenziando che, per la forza armata, la sicurezza del personale assume un'importanza fondamentale. La ricerca e l'innovazione tecnologica sono principalmente finalizzate a migliorare le capacità e la protezione del singolo e delle unità.