L'Istituto "Panetti" piange la scomparsa del prof. Gaspare Noviello
Amatissimo, era stato una colonna della scuola
martedì 10 ottobre 2023
La scomparsa del professore Gaspare Noviello, avvenuta nelle scorse ore, ha colpito la comunità scolastica dell'istituto "Panetti" di Bari, di cui è stato una colonna per lunghi anni, insegnando elettronica e elettrotecnica.
A 62 anni, per un male incurabile, lascia addolorati non solo i suoi cari (un figlio e la compagna) e i tanti colleghi che hanno avuto la fortuna di averlo accanto, ma anche numerosi ex alunni che egli seguiva nei loro sviluppi universitari e professionali. Appena pochi mesi fa, aveva concluso gli esami di Stato come commissario interno.
«Il suo piglio affabile - ricorda il professor Gaetano Colantuono - si è legato a una notevole capacità didattica. Egli peraltro è stato ingegnere elettrico e a lui si devono importanti impianti elettrici della provincia, fra cui quello dell'Ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti».
Quest'oggi, martedì 10 ottobre, nella basilica di Santa Fara, alle ore 16.00, si terranno le esequie. Alunni e colleghi avranno modo di ricordarlo anche in futuro. Per ora predominano il cordoglio per i suoi cari e la gratitudine per averlo conosciuto e avuto accanto.
A 62 anni, per un male incurabile, lascia addolorati non solo i suoi cari (un figlio e la compagna) e i tanti colleghi che hanno avuto la fortuna di averlo accanto, ma anche numerosi ex alunni che egli seguiva nei loro sviluppi universitari e professionali. Appena pochi mesi fa, aveva concluso gli esami di Stato come commissario interno.
«Il suo piglio affabile - ricorda il professor Gaetano Colantuono - si è legato a una notevole capacità didattica. Egli peraltro è stato ingegnere elettrico e a lui si devono importanti impianti elettrici della provincia, fra cui quello dell'Ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti».
Quest'oggi, martedì 10 ottobre, nella basilica di Santa Fara, alle ore 16.00, si terranno le esequie. Alunni e colleghi avranno modo di ricordarlo anche in futuro. Per ora predominano il cordoglio per i suoi cari e la gratitudine per averlo conosciuto e avuto accanto.