La barese Fumai non c’è più ma le sue opere saranno alla Biennale

Ieri il ministro Bonisoli ha annunciato i nomi degli artisti che saranno a Venezia dall’11 maggio al 24 novembre

giovedì 4 ottobre 2018 16.30
A cura di Fiorella Barile
Il Ministro per i beni e delle attività culturali, Alberto Bonisoli, ha annunciato i tre artisti selezionati dal nuovo curatore Milovan Farronato, che rappresenteranno l'Italia alla prossima Biennale d'Arte di Venezia in programma dall'11 maggio al 24 novembre 2019. Si tratta di Enrico David (Ancona, 1966), Liliana Moro(Milano, 1961) e la compianta Chiara Fumai (Roma, 1978 – Bari, 2017), scomparsa lo scorso anno. Queste le motivazioni della scelta: "Internazionalità, contemporaneità, creatività". La scelta di Chiara Fumai si configura anche sotto forma di omaggio nei confronti di un'artista, tra le più promettenti del sistema dell'arte italiano, scomparsa prematuramente a neanche 40 anni. Nata a Roma nel 1978, la Fumai ha avuto fin da subito una carriera promettente. Si è laureata in architettura al Politecnico di Milano e ha frequentato il Corso Superiore di Arti Visive della Fondazione Ratti. La Fumai ha partecipato a dOCUMENTA (13) a Kassel nel 2012, invitata da Carolyn Christov- Bakargiev, e da istituzioni come il MAXXI di Roma, la Fondazione Bevilacqua La Masa, il Jeu de Paume di Parigi. Nel 2016 aveva ottenuto un riconoscimento nell'ambito del Premio Vaf al Macro di Roma, mentre nel 2017, pochi mesi prima di morire, aveva vinto il Premio New York.