La Goletta Verde di Legambiente arriva a Bari
Domani presentazione dei dati sullo stato del mare e dei depuratori in Puglia
domenica 23 luglio 2017
10.08
La Goletta Verde, la storica imbarcazione di Legambiente, è arrivata a Bari, per la seconda tappa pugliese, e resterà attraccata al Molo San Nicola, 5 presso il Circolo Canottieri Barion sino a domani.
Un tour, lungo le coste della Penisola - realizzato grazie al sostegno del CONOU, Consorzio nazionale per la gestione, raccolta e trattamento degli oli minerali usati, e dei partner tecnici Aquafil, Novamont, Nau! – che terminerà il 12 agosto a Lignano Sabbiadoro.
Dal 1986, anno in cui è partita la campagna, Goletta Verde non ha mai smesso di opporsi a chi saccheggia il mare, denunciando le illegalità ambientali, l'inquinamento, le speculazioni edilizie, la scarsa e inefficiente depurazione dei reflui.
Tra i fattori che possono mandare in tilt il servizio di depurazione ci sono gli scarichi anomali (arrivi impropri di acque meteoriche, di vegetazione e di natura lattiero-casearia). Attualmente, le irregolarità nel refluo in ingresso riguardano 35 impianti di depurazione, ossia circa il 19% del totale. Anche i cittadini, gettando nel lavandino o nel wc i rifiuti, possono creare criticità al servizio di depurazione.
Ecco perché Legambiente Puglia, in occasione dell'arrivo di Goletta Verde a Bari rilancia la campagna #NoRifiutinelWC (www.norifiutinelwc.it) e il vademecum di educazione ambientale "Non si butta un tubo nei tubi", realizzato per identificare i rifiuti da non buttare mai nel wc o nel lavandino, come i prodotti per l'igiene personale, quali salviette struccanti, cotton fioc, cerotti, oli e grassi da cucina, oggetti in lattice e plastica, vernici e diluenti (leggi qui il vademecum), al fine di non intasare i sistemi fognari e favorire così una corretta depurazione delle acque.
Domani, invece, alle ore 11.30, presso il Circolo Canottieri Barion, si terrà la conferenza stampa di presentazione dei dati sullo stato di salute del mare e dei depuratori in Puglia.
Un tour, lungo le coste della Penisola - realizzato grazie al sostegno del CONOU, Consorzio nazionale per la gestione, raccolta e trattamento degli oli minerali usati, e dei partner tecnici Aquafil, Novamont, Nau! – che terminerà il 12 agosto a Lignano Sabbiadoro.
Dal 1986, anno in cui è partita la campagna, Goletta Verde non ha mai smesso di opporsi a chi saccheggia il mare, denunciando le illegalità ambientali, l'inquinamento, le speculazioni edilizie, la scarsa e inefficiente depurazione dei reflui.
Tra i fattori che possono mandare in tilt il servizio di depurazione ci sono gli scarichi anomali (arrivi impropri di acque meteoriche, di vegetazione e di natura lattiero-casearia). Attualmente, le irregolarità nel refluo in ingresso riguardano 35 impianti di depurazione, ossia circa il 19% del totale. Anche i cittadini, gettando nel lavandino o nel wc i rifiuti, possono creare criticità al servizio di depurazione.
Ecco perché Legambiente Puglia, in occasione dell'arrivo di Goletta Verde a Bari rilancia la campagna #NoRifiutinelWC (www.norifiutinelwc.it) e il vademecum di educazione ambientale "Non si butta un tubo nei tubi", realizzato per identificare i rifiuti da non buttare mai nel wc o nel lavandino, come i prodotti per l'igiene personale, quali salviette struccanti, cotton fioc, cerotti, oli e grassi da cucina, oggetti in lattice e plastica, vernici e diluenti (leggi qui il vademecum), al fine di non intasare i sistemi fognari e favorire così una corretta depurazione delle acque.
Domani, invece, alle ore 11.30, presso il Circolo Canottieri Barion, si terrà la conferenza stampa di presentazione dei dati sullo stato di salute del mare e dei depuratori in Puglia.